CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 516/A
INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sul ritardo da parte dell'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale nell'esitare le pratiche afferenti il microcredito.
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Il sottoscritto,
premesso che il POR FSE 2007/2013 Asse III Inclusione Sociale Ob. Spec. G) è volto a sviluppare percorsi integrati e migliorare l'inserimento e il reinserimento dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro;
considerato che:
- l'attuazione del Fondo microcredito FSE ha l'obiettivo primario di sostenere l'avvio e l'investimento di attività imprenditoriali da parte di categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito o in condizioni di svantaggio;
- con la normativa di cui sopra si aprono reali possibilità per accedere a crediti agevolati a fondo perduto;
constatato che sono stati fissati i criteri per la gestione delle procedure di selezione dei progetti e dei relativi business plan;visto il Piano operativo predisposto dalla SFIRS Sardegna con il quale la stessa avrà il compito dell'istruttoria delle pratiche relative al microcredito che successivamente saranno inviate all'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale ove la commissione in via definitiva dovrà approvare o negare gli aiuti richiesti;
preso atto che la SFIRS invia regolarmente le domande istruite all'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per l'approvazione definitiva;
evidenziato che, all'istruttoria fatta nei termini previsti dal bando da parte della SFIRS non corrisponde altrettanta solerzia e celerità da parte dell'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale nella definizione delle pratiche;
preso atto che i beneficiari ormai aspettano da molto tempo, e non ricevono notizie alimentando sempre più il distacco fra i cittadini e le istituzioni, e vieppiù creando i presupposti per caducare le eventuali cadute positive nel sistema produttivo delle intraprese che i finanziamenti avrebbero dovuto agevolare e sostenere,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza di quanto sopra esposto;
2) non ritengano necessaria una verifica urgente per attenuare i disagi che questo ritardo nell'esitare le pratiche sul microcredito comporta;
3) non ritengano, altresì, di dover adottare gli opportuni provvedimenti per porre fine ad una evidente situazione di malessere che penalizza pesantemente i beneficiari e comprime ulteriormente il sistema socio-economico isolano.Cagliari, 24 febbraio 2011