CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 513/A
INTERROGAZIONE BRUNO - URAS - SALIS, con richiesta di risposta scritta, in relazione alla violazione dell'ordine del giorno 22 dicembre 2010, n. 42 (BRUNO - DIANA Mario - STERI - URAS VARGIU - SANNA Giacomo - CUCCUREDDU - COCCO Daniele Secondo - BARRACCIU - CAPELLI - LAI - LOCCI - PORCU - SABATINI - SANJUST - ZEDDA Alessandra) sull'attuazione del nuovo articolo 8 dello Statuto speciale relativo alle entrate della Regione Sardegna.
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I sottoscritti,
premesso che:
- l'ordine del giorno n. 42 approvato dal Consiglio regionale il 22 dicembre 2010, che impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale ad "adottare nella prima riunione utile di Giunta la deliberazione che avvii, autorizzandola sin d'ora, per l'ipotesi che non si pervenga, entro i termini di legge, all'intesa secondo quanto previsto in premessa, la proposizione di un conflitto di attribuzioni davanti alla Corte costituzionale per il caso di persistente integrale o parziale violazione del predetto articolo 8 dello Statuto speciale nonché la proposizione d'impugnazione avverso il bilancio dello Stato.";
- sulla base del corretto svolgimento dei rapporti Giunta-Consiglio è dovere del Presidente della Regione dare seguito all'ordine del giorno approvato all'unanimità, impugnando il bilancio dello Stato entro i termini di legge e ponendo in essere tutte le altre azioni previste nel medesimo atto consiliare;
- ad oggi, essendo trascorsi inutilmente i termini di legge relativi alla impugnazione del bilancio dello Stato, scaduti lo scorso 19 febbraio 2011, appare certa la violazione di parte rilevante dei contenuto dell'ordine del giorno in argomento;
- è del tutto evidente che le deliberazioni del Consiglio hanno un preciso fondamento giuridico e sono impegnative per tutti gli organi istituzionali come ha riconosciuto, tra l'altro, la Corte costituzionale nella sentenza n. 341 del 1996 che attribuisce agli ordini del giorno dell'Assemblea sarda rilievo giuridico non solo sul piano dei rapporti Giunta-Consiglio, ma addirittura dell'ordinamento generale;
- nella seduta del 17 febbraio 2011 il Presidente della Regione si è rimesso all'Aula per una eventuale modifica dell'ordine del giorno in argomento e tale modifica non è stata deliberata,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per conoscere:
1) le ragioni che hanno portato a violare il deliberato del Consiglio regionale indicato in premessa, nonostante lo stesso Consiglio su precisa richiesta del medesimo Presidente, rivolta in occasione del dibattito promosso ai sensi del Regolamento interno ex articolo 121, non abbia inteso modificare il contento dell'ordine del giorno del 22 dicembre 2010 in nessuna delle sue parti, compresa quella relativa alla impugnazione della legge di bilancio dello Stato;
2) se intenda procedere nella violazione del predetto ordine del giorno o intenda invece porre rimedio alla mancata attuazione, comunque dando immediato seguito ai contenuti della restante parte.Cagliari, 22 febbraio 2011