CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 510/A

INTERROGAZIONE CUCCU - AGUS, con richiesta di risposta scritta, sul conferimento del secco residuo dei comuni della Provincia del Medio Campidano al termovalorizzatore del CACIP.

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I sottoscritti,

premesso che:
- con la deliberazione n. 73/7 del 20 dicembre 2008 la Giunta regionale ha approvato il Piano regionale di gestione dei rifiuti;
- tale Piano dispone che il secco residuo di tutti i comuni del Medio Campidano venga conferito direttamente dagli stessi al termovalorizzatore del CACIP, ma prevede altresì che l'impianto di Villacidro funga da polo di accentramento per l'invio del secco residuo al termovalorizzatore di Cagliari, per cui i rifiuti dovrebbero essere conferiti prima presso la piattaforma di Villacidro per poi essere, eventualmente, trasferiti al termovalorizzatore del CACIP;
- il Piano regionale ha ottenuto esclusivamente l'approvazione della Giunta regionale e non del Consiglio, e come tale è da intendersi atto di indirizzo interno all'Amministrazione, senza obblighi vincolanti per i soggetti terzi;
- il provvedimento, datato 8 febbraio 2011 a firma del direttore del Servizio tutela dell'atmosfera e del territorio, della Direzione generale della difesa dell'ambiente, sulla base di quanto previsto dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, dispone che dal 1° marzo 2011 i comuni del Medio Campidano sono tenuti a conferire al termovalorizzatore del CACIP il secco residuo prodotto nel proprio territorio;

constatato che:
- il provvedimento di cui sopra non tiene conto della possibilità di accentrare prima i rifiuti nel complesso di Villacidro e poi di trasferirli successivamente al CACIP, così come invece indicato dal Piano regionale di gestione dei rifiuti;
- il provvedimento, così come formulato, comporta oneri economici per le amministrazioni comunali non previsti nei rispettivi bilanci, con aumenti notevoli della TARSU e quindi con un ulteriore aggravio anche per i cittadini;
- l'attuazione del provvedimento, che non prevede l'accentramento dei rifiuti nel polo di Villacidro, comporterebbe una circolazione giornaliera di numerosi camion carichi di rifiuti provenienti dai comuni del Medio Campidano e diretti a Cagliari;

considerato che la raccolta differenziata nella Provincia del Medio Campidano ha raggiunto il valore medio del 60,5 per cento, dato che colloca la Provincia ai primi posti in Italia per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, la prima di tutto il centro-sud,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) i motivi per cui il direttore del Servizio tutela dell'atmosfera e del territorio abbia previsto il trasferimento del rifiuto secco della Provincia del Medio Campidano direttamente al termovalorizzatore del CACIP di Cagliari, senza aver programmato con le amministrazioni locali il nuovo sistema del conferimento dei rifiuti;
2) se non ritenga opportuno convocare un tavolo con le amministrazioni comunali per concordare nuove modalità di attuazione del provvedimento che prevedano una gestione razionale dello smaltimento dei rifiuti e al contempo non implichino maggiori costi a carico dei cittadini.

Cagliari, 18 febbraio 2011