CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 488/A

INTERROGAZIONE PLANETTA, con richiesta di risposta scritta, sul presunto utilizzo di forme di lavoro interinale e/o con contratto atipico o sulle eventuali deroghe assessoriali concesse per esigenze di personale nelle ASL, anche con qualifica di operatore socio-sanitario, stante il blocco delle assunzioni, come da deliberazione della Giunta regionale n. 8/16 del 2010, e le graduatorie concorsuali delle ASL ancora valide.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- la qualifica professionale di operatore socio-sanitario (OSS), riconosciuta e spendibile in tutto il territorio nazionale, è generalmente impiegata sia nelle strutture sociali, socio-sanitarie e sanitarie, che in tutti gli interventi di assistenza in contesto domiciliare e consente l'accesso ai concorsi nell'ambito sanitario, offrendo quindi concrete opportunità di lavoro in un momento particolarmente delicato e critico sotto il profilo occupazionale;
- con la deliberazione della Giunta regionale n. 8/16 del 23 febbraio 2010 sono sospesi, in via del tutto "eccezionale e straordinaria, nelle more della definizione, della presentazione e dell'eventuale revisione dei nuovi documenti di programmazione da parte delle ASL", i processi autorizzativi delle ASL relativi all'assunzione di nuove unità lavorative, ed è disposto inoltre il blocco parziale del turn-over del personale dipendente, fissando il limite del 70 per cento per i ruoli sanitari e gli OSS e quello del 10 per cento per le altre figure professionali;

considerato che il blocco delle assunzioni disposto dalla citata deliberazione n. 8/16 del 2010, ha di fatto determinato da parte delle ASL, soprattutto per alcuni ruoli professionali come gli OSS, sia la richiesta di specifiche deroghe per l'assunzione all'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, che il ricorso a personale proveniente da agenzie specializzate nella somministrazione di lavoro interinale ovvero con contratti atipici, per risolvere le proprie specifiche carenze di personale specializzato, causando di fatto un danno rilevante ai professionisti e ai lavoratori risultati a suo tempo idonei nelle graduatorie concorsuali delle ASL ancora valide e che attendono di poter essere immessi nei ruoli delle aziende sanitarie,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere se:
1) sia prevista, e quando, la conclusione del blocco delle assunzioni introdotto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 8/16 del 2010 e se risultino già agli atti i nuovi documenti di programmazione predisposti dalle aziende ovvero la revisione dei precedenti, così come disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 8/16 del 2010;
2) corrisponda al vero che presso alcune ASL della Sardegna siano state utilizzate forme di lavoro interinale e/o con contratto atipico per far fronte alle esigenze di personale, pure con la qualifica di OSS, ovvero attraverso quali modalità le aziende sanitarie stiano fronteggiando le proprie urgenze relative alla carenza di organico;
3) al blocco delle assunzioni disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 8/16 del 2010 vi siano state numerose deroghe da parte dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, riferite a figure professionali il cui reclutamento veniva considerato indispensabile per il buon funzionamento e l'erogazione delle prestazioni all'utenza delle ASL che lo richiedevano e, in tal caso, quali siano stati i criteri e le modalità individuate ed adottate dal medesimo Assessorato, tali da accogliere la richiesta di deroghe all'assunzione di nuovo personale per le aziende che ne abbiano facevano richiesta.

Cagliari, 21 gennaio 2011