CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 460/A
INTERROGAZIONE COCCO Daniele Secondo, con richiesta di risposta scritta, sui gravi ritardi e sulle anomalie create dall'attività dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale nei rapporti fra AGEA (organismo pagatore regionale), ARGEA (Ente di erogazione regionale non ancora certificato come pagatore) e gli operatori agricoli.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- l'Unione europea sostiene il reddito dei produttori agricoli dei paesi della Comunità attraverso l'erogazione di aiuti, contributi e premi; tali erogazioni vengono gestite dagli stati membri attraverso gli organismi pagatori, istituiti da ultimo ai sensi del regolamento (CE) n. 1290/2005 (articolo 6) del Consiglio; l'Italia, in ottemperanza alla regolamentazione comunitaria, con il decreto legislativo n. 165 del 1999, modificato dal decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, e con la legge 21 dicembre 2001, n. 441, ha istituito l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA);
- l'ARGEA è l'agenzia per la gestione e l'erogazione degli aiuti in agricoltura della Regione autonoma della Sardegna; ha funzione di organismo gestore, pagatore e di controllo in materia di finanziamento della politica agricola comunitaria; esercita inoltre funzioni ispettive e di controllo in materia agricola e fitosanitaria, gestisce l'anagrafe delle aziende agricole, il registro degli aiuti e altri elenchi, albi, registri e banche dati relative ai potenziali di produzione;
- nei rapporti tra i due enti sussistono gravi anomalie e disservizi che si ripercuotono sui nostri agricoltori, con intollerabili ritardi, anche di diversi anni, nelle erogazioni dei finanziamenti comunitari;
constatato che attualmente sul sito della Regione "Sardegna agricoltura" alla pagina "Finanziamenti"' è presente il seguente messaggio: "Prosegue l'attività dell'agenzia regionale Argea nella chiusura di istruttorie e nelle proposte di pagamento (che effettua Agea, l'Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura) relative all'Asse 2 del Programma di sviluppo rurale 2007/2013, Reg. (CE) 1698/2005; ARGEA comunica, inoltre che, appena verrà validata la funzionalità di autorizzazione sul portale SIAN, che AGEA ha reso disponibile soltanto ieri verranno istruite le pratiche relative alle misure 211 e 212, indennità compensativa degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane e indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diversi dalle montane; ai beneficiari verrà liquidato un anticipo del 75 per cento dell'importo spettante";verificato che:
- a seguito delle richieste inoltrate dall'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale all'AGEA, i tecnici isolani dell'ARGEA, dalla fine dell'ottobre 2010, non hanno la possibilità di procedere nella normale istruttoria delle domande del Programma di sviluppo rurale (PSR) che fino al giorno 23 novembre 2010 è stata disabilitata su software in tutte le modalità nel portale SIAN;
- pertanto i cosiddetti pagamenti veloci, oltre a non essere tali, non godono del necessario riscontro tecnico assicurato dai funzionari ARGEA dei diversi servizi;
- ciò impedisce sul portale SIAN-AGEA la corretta liquidazione delle domande sia di benessere animale che di indennità compensativa, agricoltura biologica e produzione integrata, difesa del suolo, tutela delle razze minacciate di abbandono e misure forestali;considerato che:
- a creare maggior "stand-by" è anche l'inadeguatezza della struttura dell'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, che non invia le necessarie indicazioni alla dirigenza dell'ARGEA ed alle associazioni di categoria e CAA, e nel contempo non dispone le necessarie misure necessarie per attuare un sistema informativo/informatico alternativo e funzionale;
- ad ARGEA non vengono autorizzati finanziamenti per poche migliaia di euro per acquisto di software e sistemi/linguaggi per programmazione;
- non sono disponibili neanche i fondi necessari per autorizzare convenzioni per le ricerche sugli elenchi delle camere di commercio, ecc., ossia dei controlli amministrativi di base per la gestione delle domande di PSR;
- il problema di accesso e gestione delle domande di finanziamento è riscontrabile anche sul portale regionale SIBAR, che dovrebbe gestire l'anagrafe delle aziende agricole e tutte le domande dell'Asse I del POR 2007-2013;
- attualmente non viene neanche garantita la necessaria formazione periodica dei dipendenti ARGEA;rilevato che:
- le strutture dell'ARGEA a contatto e supporto dell'utenza, da diversi giorni non hanno potuto sapere esattamente chi fossero gli interessati dei pagamenti automatici AGEA, e le procedure utilizzate dal connubio fra Assessore e AGEA, l'organismo pagatore nazionale;
- in particolare il pagamento di questi fondi PSR anticipato dall'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, oltreché risultare parziale, non rappresenta una soluzione alle problematiche delle aziende agricole isolane, in quanto solo in alcuni brevi periodi è stata istruita regolarmente la pratica;
- la tecnica adottata di concerto dall'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e SIAN-AGEA scavalca dunque l'operato dell'agenzia e dei suoi tecnici, creando decreti di pagamento che comprendono fra gli altri aziende di persone decedute, con rinuncia al premio, e altre con domande non valide e non ultimo come verificato in alcuni casi, con importi completamente inesatti rispetto a quanto di diritto per l'impegno PSR;sottolineato che:
- in questi ultimi anni appare sempre più incrinato il rapporto fra i tecnici e le professionalità regionali competenti per il settore agricolo da una parte e l'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale dall'altra, con gravi ripercussioni sul mondo agro-pastorale isolano;
- la perdurante crisi economica e la costante crescita dei costi delle materie prime agricole che hanno messo in ginocchio l'agricoltura sarda richiedono il dispiegamento di tutte le forze istituzionali ed amministrative della Regione Sardegna,chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) quali urgenti provvedimenti abbia adottato al fine di garantire ai nostri agricoltori l'erogazione dei finanziamenti comunitari in tempi rapidi e certi;
2) quali azioni intenda intraprendere per ottimizzare il funzionamento di ARGEA ed il rapporto con AGEA, al fine di impedire che i nostri agricoltori ricevano ulteriori penalizzazioni proprio dagli enti regionali e statali preposti per dare sostegno ed erogare le risorse destinate dall'Unione europea.Cagliari, 3 dicembre 2010