CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 425/A
INTERROGAZIONE BRUNO, con richiesta di risposta scritta, sul Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la presenza capillare dei vigili del fuoco e la garanzia di un loro adeguato intervento sono condizioni essenziali per la sicurezza dei cittadini e del territorio;
- a tal proposito la situazione della Sardegna è peculiare, in quanto nel resto d'Italia la distanza tra distaccamenti è molto inferiore e consente di evadere facilmente eventuali richieste di supporto operativo nel soccorso, grazie a tempi di intervento inferiori;
- il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari ha competenza su un territorio che per estensione è il più vasto d'Italia, includendo ancora anche le zone passate alla Provincia di Olbia-Tempio, è il settimo d'Italia per numero di unità operative (circa 500) e comprende un nucleo portuale, un nucleo elicotteri e due aeroporti;
evidenziato che:
- le distanze chilometriche tra i distaccamenti e le condizioni della viabilità esistenti nel territorio di competenza del Comando provinciale di Sassari impediscono che, nei casi di interventi che richiedono un impiego di forze maggiore, il supporto di una o più squadre possa giungere con la necessaria solerzia, seppure tali squadre siano dislocate in distaccamenti limitrofi, ma comunque raggiungibili in tempi non brevi, come quelli di Ozieri, Tempio, Alghero e Porto Torres;
- già ora il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari deve confrontarsi con gravi carenze di organico, anche amministrative, ed entro giugno 2011 quaranta vigili del fuoco in forze al Comando provinciale di Sassari andranno in pensione, mentre altri venti già a gennaio saranno trasferiti nella Penisola, e al momento non risulta sia prevista la loro sostituzione;
- proprio nei distaccamenti di Ozieri, Tempio, Alghero e Porto Torres l'esigenza di prevenzione e soccorso dei rispettivi territori è coperta, sia nel turno diurno che nel turno notturno, da una sola squadra composta da cinque unità: quattro unità di personale permanente altamente specializzato e una unità di personale discontinuo, che ha seguito un corso di addestramento di 20 giorni svolto nel Comando di Sassari e che, evidentemente, non è in grado di garantire la stessa preparazione ed esperienza del personale permanente formatosi con almeno sei mesi di corso presso le scuole antincendio nazionali;
- a fine settembre 2010 si è conclusa una lunga fase di conciliazione tra le organizzazioni sindacali rappresentanti i vigili del fuoco e il Comando provinciale di Sassari, le cui proposte riguardanti la composizione delle squadre operative e le modalità di ricorso al personale discontinuo e al lavoro straordinario, in risposta alle gravi carenze di organico e alle comunicazioni rese dalla Direzione regionale dei vigili del fuoco della Sardegna per conto del Ministero dell'interno sull'indisponibilità di fondi per pagare le ore di lavoro straordinario, non sono state condivise dalle organizzazioni sindacali;
rilevato, in particolare, che:
- la sede dei vigili del fuoco di Porto Torres è qualificata come distaccamento portuale, ma non terrestre, nonostante in circa venti anni di attività la squadra ivi operativa sia stata impegnata in un numero sempre maggiore di interventi, a causa dell'espansione del turismo, dell'incremento demografico e di presenze residenziali e turistiche, nonché dello sviluppo delle attività industriali e del movimento di merci e passeggeri all'interno dell'area portuale, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità territoriale;
- soltanto due mesi fa le organizzazioni sindacali hanno ottenuto l'impegno del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari e della Direzione regionale dei vigili del fuoco per la Sardegna a presentare una formale richiesta al Ministero dell'interno affinché la sede di Porto Torres sia, con decreto, trasformata in distaccamento terrestre, condizione essenziale per l'assegnazione di unità di vigili del fuoco permanenti e una conseguente migliore organizzazione del servizio;
considerato che il 14 ottobre 2010 le organizzazioni sindacali rappresentanti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Sassari hanno proclamato uno sciopero di quattro ore per denunciare le gravi carenze di organico che determinano una preoccupante diminuzione degli standard operativi delle squadre di soccorso e non permettono di garantire la sicurezza della cittadinanza e degli stessi operatori, nonché per chiedere la revisione del quadro organizzativo e operativo dei distaccamenti del Comando stesso,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere se sia al corrente della situazione in cui si trova il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari, e quali azioni intenda intraprendere, presso i competenti organi nazionali e territoriali, al fine di promuovere una rapida soluzione della vertenza, con particolare riferimento alle carenze di organico e alla struttura organizzativa delle sedi e del Comando stesso, nonché alla peculiare situazione del distaccamento di Porto Torres.
Cagliari, 15 ottobre 2010