CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 421/A
INTERROGAZIONE BARRACCIU - BRUNO - ESPA, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata nomina del direttore della Struttura complessa di neurochirurgia dell'Azienda ospedaliera G. Brotzu di Cagliari e sulla dubbia legittimità della nuova selezione.
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I sottoscritti,
visto:
- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421);
- l'articolo 15 ter del decreto "Incarichi di natura professionale e di direzione di struttura" il quale prevede che "L'attribuzione dell'incarico di direzione di struttura complessa è effettuata dal direttore generale, previo avviso da pubblicare nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata da una apposita commissione";
premesso che:
- l'Azienda ospedaliera G. Brotzu di Cagliari (AOB), con deliberazione n. 203 del 17 novembre 2009, ha indetto una selezione pubblica per il conferimento di incarico quinquennale di direttore della Struttura complessa di neurochirurgia;
- la selezione pubblica ha riguardato "Incarichi di natura professionale e di direzione di struttura" ed è normata dall'articolo 15 ter del decreto legislativo n. 502 del 1992 di cui sopra;
constatato che:
- con atto deliberativo n. 562 del 19 aprile 2010 è stata nominata una commissione giudicante presieduta dal direttore sanitario dott. Roberto Sequi;
- la commissione ha validamente concluso le operazioni di valutazione dei candidati ritenendo di dover dichiarare idonei al conferimento dell'incarico il dott. Godano Umberto e il dott. Nurchi Giancarlo;
- la graduatoria di che trattasi è legittima e vigente;
preso atto che:
- con deliberazione n. 1176 adottata il 6 agosto 2010, il commissario straordinario dell'AOB ha deliberato di non attribuire a nessuno dei soggetti idonei l'incarico di direttore della Struttura complessa di neurochirurgia;
- la motivazione alla base della non attribuzione dell'incarico, ribadita più volte nella delibera n. 1176 del 2010, risulta essere il "carattere essenzialmente fiduciario" della scelta;
- con tale motivazione il commissario straordinario reputa non essere meritevoli di fiducia né il dott. Godano né il dott. Nurchi;
- la deliberazione è firmata anche dal direttore sanitario che in precedenza aveva sottoscritto, in quanto presidente della commissione, l'idoneità dei due candidati selezionati;
evidenziato che nell'Azienda ospedaliera G. Brotzu, così come nelle altre aziende sanitarie, i commissari straordinari, in carica da oltre un anno, svolgono di fatto le funzioni di direttore generale senza averne i titoli, invece di occuparsi della riforma sanitaria, che non c'è, non è stata avviata e sui cui contenuti la maggioranza è profondamente divisa, a conferma del fatto che l'unico obiettivo della Giunta regionale è stato quello di estromettere i direttori in carica;
rilevato inoltre che:
- gli idonei sono professionisti che già hanno svolto attività professionali al Brotzu anche con carattere dirigenziale;
- durante l'espletamento del mandato presso il reparto i professionisti non solo non hanno mai ricevuto note di demerito né richiami, ma al contrario hanno ottenuto valutazioni molto positive da parte del collegio tecnico dell'Azienda e risultati più che positivi, in termini di incremento delle prestazioni dal punto di vista quantitativo e qualitativo, come riscontrabile nei reports aziendali;
sottolineato:
- che secondo diritto, la componente fiduciaria dell'attribuzione degli incarichi demandata al direttore generale (in questo caso al commissario straordinario) si esaurisce nella scelta tra i dichiarati idonei tramite selezione e non può essere considerata ragione valida a legittimare la non attribuzione, e pertanto la motivazione di cui sopra non trova riscontro giuridico;
- la gravità dell'atto deliberativo n. 1176 del 2010, con cui il commissario straordinario, tenuto a disporre il conferimento dell'incarico sulla base dell'elenco degli idonei predisposto dalla commissione giudicante, delibera illegittimamente di non attribuire l'incarico;
- la gravità della deliberazione n. 1308 adottata in data 13 settembre 2010 con cui il commissario straordinario indice una nuova selezione pubblica per il conferimento del medesimo incarico per i quali sono stati già dichiarati gli idonei, prefigurando in tal modo un'ipotesi di utilizzo arbitrario dei poteri connessi al suo mandato;
constatato che dal 18 settembre 2010 il reparto di neurochirurgia dell'Azienda Brotzu di Cagliari è privo di direttore, con i deleteri effetti che ciò comporta sull'organizzazione e l'efficienza del reparto e di conseguenza sulla salute dei cittadini,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale affinché riferiscano:
1) se siano a conoscenza dei fatti gravi di cui sopra;
2) se il commissario straordinario, dottor Garau Antonio, posti anche i dubbi profili di legittimità degli atti da egli stesso adottati, possieda effettivamente i requisiti richiesti dalla legge per svolgere il compito che gli è stato attribuito;
3) in che modo intendano intervenire per far revocare immediatamente la seconda ed illegittima selezione pubblica indetta il 13 settembre 2010;
4) quali urgenti misure intendano prendere per far sì che il commissario straordinario nomini il direttore della Struttura complessa di neurochirurgia dell'Azienda ospedaliera G. Brotzu di Cagliari attingendo dalla rosa degli idonei legittimamente selezionata dalla commissione giudicante.
Cagliari, 6 ottobre 2010