CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 406/A
INTERROGAZIONE ZUNCHEDDU - URAS - SECHI - ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, su tempistica e modalità della liquidazione anticipata delle semestralità di concorso regionale sugli interessi relative ai contratti di mutuo a tasso agevolato concessi ai sensi delle leggi regionali n. 30 del 1975 e n. 44 del 1988, articolo 5, e della legge n. 984 del 1977.
***************
I sottoscritti,
preso atto che:
- l'Assessorato regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale ha concesso e liquidato con rispettivi decreti assessoriali ai sensi delle leggi regionali n. 30 del 1975 e n. 44 del 1988, articolo 5, e della legge n. 984 del 1977, il concorso regionale sugli interessi per trenta semestralità (e/o il numero previsto contrattualmente), in anticipo rispetto ai relativi finanziamenti agevolati e contrattualmente previsti fino a 15 anni;
- come dichiarato dallo stesso Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, la novazione contrattuale può avvenire solo per mezzo di un "soggetto novato", ovvero attraverso un figlio, un parente stretto o comunque una persona di fiducia che dovrà acquistare l'azienda agricola indebitata contraendo un nuovo mutuo con la garanzia della Regione; comunque non per mezzo dei titolari delle stesse aziende indebitate;
- tale procedura comporterà per i titolari delle stesse aziende indebitate gravi conseguenze a livello sociale e morale in quanto ad essi sarà precluso a vita l'accesso al credito, senza dimenticare che si tratta di persone già duramente provate da aste giudiziarie che le hanno private non solo delle proprie aziende, frutto di sacrifici di generazioni e anni di lavoro, ma addirittura in numerosi casi delle propria abitazione e di quel poco che rimaneva loro per poter condurre una vita modesta, nonché spettatori inermi di sentenze di I, II e III grado, sempre a favore del sistema bancario;constatato che:
- in base a ricorrenti informazioni la Regione autonoma della Sardegna avrebbe liquidato dei fondi a copertura di 30 rate semestrali (e/o il numero delle rate previste contrattualmente), quale concorso nell'appianamento di debiti, che però risulterebbero, nella maggior parte dei casi, essere di ammontare superiore rispetto all'ammontare complessivo del finanziamento concesso dagli istituti di credito;
- il mondo agro-zootecnico e serricolo risulta fortemente indebitato non soltanto a causa della speculazione operata dal sistema bancario, ma anche per corresponsabilità specifica degli organi di controllo della Regione; in particolare in relazione ai contratti condizionati di mutuo ai sensi della legge regionale n. 44 del 1988, articolo 5 - vicenda che necessita di un approfondito chiarimento;
- anche e soprattutto per tali motivi ancor prima di procedere a qualsiasi procedura di novazione contrattuale sarebbe logico, necessario ed indispensabile che gli organi competenti accertassero la vera entità dell'indebitamento delle aziende in crisi;sottolineato che:
- anche l'operato istituzionale del Presidente della Regione e in particolare dell'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale nei confronti dei titolari delle aziende indebitate e soprattutto nell'interesse di tutti i contribuenti, deve risultare sempre trasparente, indipendente, imparziale e nel pieno rispetto di ogni norma a tutela degli operatori del settore agricolo e zootecnico,chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se a loro risulti che siano state liquidate anticipatamente le 30 semestralità (e/o il numero previsto contrattualmente) di concorso regionale sugli interessi, relative ai contratti di mutuo a tasso agevolato;
2) se, qualora tale fatto fosse accertato, risulti vero che le risorse destinate alla liquidazione delle 30 semestralità (e/o il numero previsto contrattualmente), non siano state effettivamente utilizzate ai fini dell'appianamento dei debiti delle aziende agricole e, in tal caso, come siano state effettivamente impiegate;
3) quale indebitamento sarebbe stato appianato con la liquidazione anticipata delle 30 semestralità (e/o quelle previste contrattualmente) del concorso regionale sugli interessi;
4) chi sarebbero i beneficiari delle operazioni di trasferimento (tracciabilità completa dalla data del relativo decreto assessoriale fino alla data dell'assegnazione definitiva del contributo sugli interessi) di risorse finanziarie regionali, registrate al protocollo, poste in essere dalla Tesoreria regionale, dall'Assessorato e dell'Ispettorato dell'agricoltura e in relazione alle 30 semestralità (e/o quelle previste contrattualmente) del concorso regionale sugli interessi, concesse e liquidate in anticipo con decreto assessoriale.Cagliari, 20 settembre 2010