CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 390/A

INTERROGAZIONE MELONI Valerio - CARIA - ESPA, con richiesta di risposta scritta, sull'inqualificabile atteggiamento dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari in ordine alla sostituzione di trenta dipendenti con contratto a termine.

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I sottoscritti,

appreso che la direzione amministrativa dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari ha deciso di non confermare e quindi di licenziare, per scadenza di contratto, trenta dipendenti;

considerato che:
- la stessa Azienda ha dichiarato che procederą alla loro sostituzione con personale reclutato da diverse agenzie interinali, in attesa che venga bandito il concorso a copertura dei posti vacanti nell'organico;
- č incomprensibile e ingiustificata la sostituzione di dipendenti che hanno raggiunto una efficienza operativa ed una comprovata esperienza con personale che non ha alcuna specifica esperienza, e inoltre tale prassi nella pubblica amministrazione determina certamente un danno rilevante;
- la sostituzione dei trenta dipendenti, quantunque sia stata motivata da un turn over, č una operazione che si riconduce ad un egoistico e cinico spoil system messo in atto senza avere colpevolmente adottato lo specifico atto aziendale;

preso atto che quanto succede all'Azienda ospedaliero-universitaria č coerente con la politica di malasanitą che si registra nel sassarese, portata avanti da questo Governo regionale che non nomina, ma commissaria, rendendo fragile e provvisorio un comparto che al contrario necessita di certezze durevoli nel tempo,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza dei fatti riportati;
2) quali atti urgenti intendano adottare per evitare innanzitutto il licenziamento dei trenta dipendenti dell'Azienda ospedaliero-universitaria e scongiurare il conseguente danno che si determinerebbe nelle strutture operative dove tali dipendenti prestano il loro servizio.

Cagliari, 3 settembre 2010