CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 382/A
INTERROGAZIONE BARRACCIU, con richiesta di risposta scritta, sul rischio di chiusura del convitto e del semiconvitto annessi all'Istituto professionale agricoltura e ambiente di Sorgono.
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La sottoscritta,
premesso che:
- l'Istituto di istruzione superiore di Sorgono, costituito da due indirizzi di studi, il Liceo scientifico e l'Istituto professionale per l'agricoltura e per l'ambiente, è frequentato da oltre 500 alunni provenienti dai centri compresi nel distretto scolastico - Comunità montana Gennargentu-Mandrolisai, e anche da numerosi studenti provenienti dal Sarcidano, dalla Marmilla e dalla Barbagia di Seulo;
- le statistiche delle iscrizioni e delle frequenze dell'utenza attestano che, pur in un contesto di inarrestabile decremento demografico, la scuola è riferimento fondamentale per la formazione culturale e per l'istruzione dei giovani e si evidenzia per qualità e differenziazione dell'offerta formativa ed è coerente con le possibilità di sviluppo del territorio, costituendone risorsa fondamentale;considerato che:
- il funzionamento dell'Istituto superiore di Sorgono, ed in particolare l'IPAA, sono strettamente legati al funzionamento dell'annesso convitto e semiconvitto, che soddisfano, tra le altre, le esigenze dei numerosi studenti pendolari che viaggiano quotidianamente da oltre 15 diversi comuni;
- il servizio è stato frequentato nell'anno scolastico 2009-2010 da 29 convittori e 21 semiconvittori;
rilevato che ai servizi del convitto è stata presentata, in una prima fase, domanda d'iscrizione per l'anno scolastico 2010-2011 da 18 convittori e da 21 semiconvittori;
preso atto che, a seguito dell'insufficienza delle suddette iscrizioni, la nota prot. n. 5835 del dirigente USP di Nuoro del 29 giugno 2010, relativa agli organici D del personale educativo, la nota del 6 luglio n. 6086/U, relativa agli organici di diritto delle classi per l'anno scolastico 2010-2011 e la bozza di decreto interministeriale inviata con circolare ministeriale n. 37 del 13 aprile 2010 relativo agli organici di diritto delle classi, non prevede le determinazioni di assegnazione degli educatori previsti per il servizio del convitto e del semiconvitto;
considerato che in un secondo momento c'è stato un incremento delle iscrizioni che hanno portato il numero dei convittori a 28 (più 10) e mantenuto invariato quello dei semiconvittori (21);
rilevato che il dirigente scolastico ha tempestivamente trasmesso all'Ufficio scolastico provinciale l'integrazione delle iscrizioni corredate dalle ricevute attestanti il regolare pagamento della retta prevista per la frequenza dei servizi;tenuto conto che:
- i parametri restrittivi imposti dal Ministro Gelmini necessitano di essere contemperati con le peculiarità delle scuole di montagna e necessitano di deroghe in quei territori, quale quello del Comune di Sorgono, caratterizzati da disagio economico, sociale, da forte spopolamento ed alti livelli di dispersione scolastica;
- la chiusura del convitto e del semiconvitto precluderebbe a molti studenti la possibilità di frequentare l'Istituto agrario di Sorgono, ledendo il loro diritto fondamentale alla scelta dell'indirizzo di studi e producendo disastrosi effetti a catena, poiché rischierebbero di venir meno anche i numeri minimi richiesti per la costituzione delle classi, con grave rischio di lenta chiusura della scuola e drammatiche ripercussioni su un territorio già storicamente svantaggiato e depotenziato;
- l'IPAA di Sorgono, fatta eccezione per l'IPAA di Nuoro già fortemente indebolito per aver subito nel recente passato la chiusura del convitto e del semiconvitto, è l'unica scuola superiore esistente in provincia di Nuoro ad indirizzo agricoltura e ambiente e che offre il servizio convittuale:
valutato che la chiusura del convitto e del semiconvitto e la possibile conseguente restrizione delle classi porterebbe, inoltre, alla perdita di 16 collaboratori scolastici, 1 amministrativo, 3 cuochi, 2 guardarobieri, 1 infermiera, 7 educatori contribuendo all'ulteriore aggravio della disoccupazione sul territorio:
considerate:
- le preoccupazioni più volte espresse dalla popolazione, dalle famiglie, dai lavoratori della scuola e dagli stessi alunni;
- le deroghe adottate dalle competenti autorità negli anni passati a favore di altri convitti e semiconvitti che rischiavano la chiusura;
atteso che in questi giorni gli uffici scolastici regionale e provinciale stanno elaborando gli organici di fatto,chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se:
1) siano a conoscenza della mancata determinazione dell'organico per il servizio del convitto e del semiconvitto dell'IPAA di Sorgono e del conseguente concreto rischio della loro chiusura;
2) non ritengano doveroso e necessario intervenire tempestivamente presso la Direzione dell'ufficio scolastico regionale e presso il Ministero dell'istruzione per richiedere una deroga rispetto ai criteri numerici stabiliti per l'apertura dei convitti e semiconvitti considerato che, il convitto e il semiconvitto di che trattasi, risultano annessi ad un importante istituto superiore di un territorio montano.Cagliari, 10 agosto 2010