CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 377/A
INTERROGAZIONE BARDANZELLU - PETRINI - RANDAZZO - LADU, con richiesta di risposta scritta, in merito al disagi e danni causati alla popolazione e all'economia turistica del Comune di Posada (NU), Budoni e frazioni (OT), a seguito del mancato intervento di manutenzione straordinaria con carattere di urgenza per il ripristino della viabilità e transito sul Ponte crollato in località Sas Murtas.
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I sottoscritti,
premesso che:
- la Regione autonoma della Sardegna, attraverso il suo Assessorato dei lavori pubblici, ha tra i suoi compiti istituzionali anche quello di programmazione e coordinamento degli interventi di viabilità statale e di viabilità di interesse regionale, programmazione e coordinamento interventi di difesa del suolo, prevenzione e soccorso del rischio idrogeologico, del governo del Piano di assetto idrogeologico (PAI), nonché quello di programmazione e coordinamento delle opere pubbliche di interesse degli enti locali;
- l'ANAS è il gestore della rete stradale ed autostradale italiana di interesse nazionale e tra i suoi compiti rientra quello di gestione, intesa come manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade ed autostrade;
considerato che ad undici mesi dal nubifragio che lo scorso anno, ed esattamente il 25 settembre del 2009, ha provocato il crollo del ponte San Simone, a tutt'oggi l'ANAS, che ha competenza in materia di strade statali, nonostante numerose sollecitazioni non ha ancora provveduto neanche a presentare un progetto di rifacimento del ponte in oggetto;
preso atto che l'interruzione della viabilità sta oramai causando evidenti disagi oltre che alla popolazione residente alla già debole economia turistica del Comune di San Teodoro, Budoni e frazioni, rischiando oltretutto di assistere a clamorose proteste da parte della popolazione con conseguenti risvolti di ordine pubblico;
ritenuto che:
- il ritardo ingiustificato dei doveri istituzionali dell'ANAS sta causando notevoli danni materiali e immateriali;
- l'Assessorato regionale dei lavori pubblici per mezzo del suo Assessore debba e possa intervenire in qualità di organo competente ed istituzionalmente rilevante,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione su quali iniziative intenda assumere per rimuovere tutti gli ostacoli che sono all'origine dei ritardi di intervento tempestivo e qualificato da parte degli organi preposti.
Cagliari, 4 agosto 2010