CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 363/A

INTERROGAZIONE VARGIU - MELONI Francesco - COSSA - DEDONI - FOIS - MULA, con richiesta di risposta scritta, sul numero dei medici di cui necessita il Sistema sanitario regionale della Sardegna.

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I sottoscritti,

considerato che:
- qualsiasi sistema sanitario fonda la sua capacità di dare risposte adeguate ai cittadini sulla qualità delle infrastrutture, ma anche sulla quantità e qualità professionale delle risorse umane che forniscono la propria prestazione all'interno del sistema;
- il Sole 24 ore della sanità, nel mese di aprile 2010, ha pubblicato propri dati che testimonierebbero nella Regione Sardegna, un esubero di oltre 900 medici nel servizio sanitario pubblico, rispetto alle esigenze stimate;
- nel corso di un'audizione, svoltasi nel mese di luglio 2010 presso la Terza commissione consiliare, il direttore generale dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha confermato come tale stima di esubero corrisponda ai dati calcolati dallo stesso Assessorato, quantificando in circa 75 milioni di euro/anno la maggior spesa sostenuta dal sistema;
- dagli ospedali sardi giunge invece quotidianamente un grido di dolore che segnala la carenza di figure professionali mediche e non mediche all'interno dei reparti e dei servizi di diagnosi e di cura, con conseguente riduzione delle attività di lavoro nei reparti ospedalieri e parziale inutilizzo delle grandi apparecchiature diagnostiche ad alto costo ed elevato grado di obsolescenza tecnologica;
- l'invecchiamento progressivo delle professionalità mediche in attività nel sistema sanitario regionale sardo rende inoltre sempre più urgenti le esigenze di turn-over programmato che sarebbero gravemente lese dall'eventuale conferma del dato riguardante l'attuale eccedenza numerica del personale medico,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se corrisponda al vero l'affermazione per cui il Servizio sanitario regionale della Sardegna impegnerebbe ben 900 medici in più rispetto alle esigenze stimate;
2) se l'Assessorato abbia effettuato uno studio del problema per comprendere i motivi di tale eventuale esubero;
3) quali siano le azioni che l'Assessorato intende porre in essere per consentire il corretto dimensionamento numerico delle risorse professionali del Sistema sanitario regionale sardo, nel rispetto delle esigenze di funzionalità degli ospedali operativi, delle esigenze di qualità dell'assistenza dei pazienti sardi e della necessaria programmazione del turn-over che impedisca la dispersione del know-how della sanità sarda.

Cagliari, 3 agosto 2010