CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 345/A
INTERROGAZIONE LOTTO - COCCO Pietro - SOLINAS Antonio, con richiesta di risposta scritta, sulle conseguenze e l'applicazione delle nuove norme ministeriali relative allo smaltimento di imballaggi e plastiche in agricoltura.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il decreto legislativo n. 152 del 2006, e successive modifiche disciplina le norme per lo smaltimento di imballaggi e plastiche in agricoltura;
- le suddette norme hanno un notevole impatto sulla gestione e sui bilanci delle aziende agricole, con un aggravio di costi diventati insostenibili per l'attuale grave crisi che attraversa il settore;
considerato che:
- in Sardegna operano i consorzi obbligatori COREPLA e POLIECO, facenti capo al CONAI, deputati alla raccolta, riciclo e smaltimento dei rifiuti in argomento;
- gli agricoltori già assolvono nel prezzo di acquisto il contributo al CONAI per lo smaltimento, e tale operazione potrebbe essere affrontata in modo organico e complessivo, senza costi aggiuntivi per gli operatori agricoli, con la collaborazione delle centrali cooperative dei vari settori che potrebbero fungere da centri di raccolta;
tenuto conto che la situazione attuale vede gli operatori agricoli spesso inadempienti, a causa degli insostenibili costi di smaltimento, con frequente ricorso a pratiche di smaltimento ecologicamente incompatibili,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:
1) quali azioni coordinate intendano porre in essere per affrontare il problema dello smaltimento degli imballaggi e delle plastiche in agricoltura, al fine di creare le condizioni affinché le imprese agricole possano assolvere agli obblighi di legge senza ulteriori costi aggiuntivi;
2) se non ritengano utile coinvolgere i consorzi obbligatori COREPLA e POLIECO per l'esame complessivo della situazione e l'eventuale stipula di appositi accordi di filiera di carattere regionale affinché, anche con il coinvolgimento del mondo della cooperazione, si possa prevedere la possibilità di organizzare un efficiente sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali, evitando al settore agricolo ulteriori diseconomie e creando le premesse per il pieno rispetto delle norme vigenti.
Cagliari, 21 luglio 2010