CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 344/A
INTERROGAZIONE SOLINAS Antonio - COCCO Pietro - LOTTO, con richiesta di risposta scritta, sulla ventilata chiusura delle aziende AGRIS (l'Agenzia per la ricerca in agricoltura della Regione Sardegna), site in localitą Pesaria, a Oristano e in localitą "Is Mellonis", in agro di Palmas Arborea (OR).
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I sottoscritti,
preso atto che a seguito del processo di riforma degli enti agricoli e del riordino delle funzioni in agricoltura (legge regionale 8 agosto 2006, n. 13), č stato avviato un processo che ha portato alla nascita dell'Agenzia AGRIS Sardegna quale struttura tecnico-operativa della Regione per la ricerca scientifica generale nelle filiere agricola, agro-industriale e forestale e che in Provincia di Oristano a partire dall'anno 2007 tutte le funzioni e le attivitą svolte dal Consorzio interprovinciale per la frutticoltura delle Province di Cagliari, Nuoro e Oristano sono passate sotto la direzione e il controllo di AGRIS Sardegna;
considerato che:
- in attuazione delle disposizioni dell'articolo 33, comma 1, della legge regionale n. 13 del 2006, la Direzione generale di AGRIS, con provvedimento n. 155/08 del 14 novembre 2008, provvedeva a individuare un elenco di beni immobili nella disponibilitą di AGRIS Sardegna ritenuti funzionali alle attivitą dell'Agenzia e un altro elenco di beni immobili ritenuti non funzionali alle attivitą di AGRIS Sardegna;
- tra questo elenco di beni non funzionali figuravano due aziende di proprietą di AGRIS Sardegna site in localitą "Is Mellonis", in agro di Palmas Arborea di Ha 178.64.85 e una in localitą "Pesaria" in agro di Oristano di Ha 16.74.46;
- tra l'elenco dei beni funzionali e non funzionali approvato dalla Giunta regionale nel 2008 e con decreto del Presidente della Regione nel 2009, non figura un'altra azienda (situata a poche centinaia di metri da quella di Pesaria che si vorrebbe chiudere) i cui terreni di proprietą del Comune di Oristano, sono stati concessi in comodato d'uso al Consorzio interprovinciale per la frutticoltura passato poi sotto la direzione della nuova Agenzia AGRIS Sardegna e precisamente al Dipartimento delle produzioni vegetali;
- con deliberazione della Giunta regionale n. 73/2 del 20 dicembre 2008 l'elenco di beni immobili funzionali e non funzionali veniva approvato stabilendo il trasferimento di detti beni al Demanio della Regione;
- con decreto n. 22 del 12 giugno 2009 il Presidente della Regione riconosceva strettamente funzionale alle attivitą attribuite all'Agenzia AGRIS Sardegna ai fini della costituzione del suo patrimonio l'elenco dei beni funzionali di cui alla deliberazione n. 73/2 del 20 dicembre 2008 decretando di fatto la chiusura delle due aziende pubbliche della Provincia di Oristano;
- in queste due realtą produttive viene svolta un'attivitą di studio e valorizzazione delle produzioni nel settore vitivinicolo dell'oristanese dove vengono fornite annualmente da 300.000 a 500.000 marze e/o gemme ai viticoltori e vivaisti con costi di gestione ridottissimi costituendo in Sardegna un punto di riferimento per la produzione delle barbatelle americane;
- tra le coltivazioni in atto si segnalano 8 ettari di vigneti con finalitą sperimentali con 3 ettari di categoria certificata a Palmas Arborea, impianto modello per la viticoltura sarda, con l'utilizzo di moderne tecniche di governo della vegetazione e del suolo, modernissimi impianti irrigui a goccia e sub-irrigazione oltre a sistemi all'avanguardia di trapianto e di raccolta delle uve;verificato che:
- in questa realtą sono presenti circa 40 tra cultivar e cloni di vitigni sardi indispensabili per tipicizzare e promuovere i nostri vini come la vernaccia e quelli della piana del Campidano di Terralba, Marrubiu e Mogoro;
- ancora nelle aziende AGRIS della Provincia di Oristano vengono prodotte piante di agrumi, olivi e diverse specie di alberi da frutto, varietą locali che hanno caratteristiche di tipicitą non rinvenibili in altre strutture dell'Agenzia Agris in Sardegna, oltre alle diverse esperienze sperimentali di coltivazioni orticole e cerealicole in campo aperto;avendo avuto notizia che in un incontro di fine giugno 2010 il Commissario di Agris Sardegna avrebbe comunicato ai dipendenti di Pesaria e Palmas Arborea (10 operai, 1 amministrativo e 1 tecnico), l'imminente chiusura e il relativo trasferimento presso l'Azienda dell'incremento ippico di Abbasanta,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere se:
1) sia stata effettuata una valutazione tecnica-economica sulle decisioni che hanno portato la dirigenza di AGRIS Sardegna a dichiarare "non funzionali" le due aziende dell'oristanese;
2) non ritenga di dover intervenire con urgenza per evitare la chiusura delle aziende di Palmas Arborea e di Pesaria ad Oristano.Cagliari, 21 luglio 2010