CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 334/A

INTERROGAZIONE MILIA - BIANCAREDDU - CAPELLI - CAPPAI - OBINU - OPPI - STERI, con richiesta di risposta scritta, sulle vicende connesse alle strutture complesse di cardiochirurgia e di neurochirurgia della ASL n. 1 di Sassari.

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I sottoscritti,

premesso che è noto che, allo stato delle cose, l'erogazione dei servizi sanitari nel sassarese presenti delle gravi carenze organizzative e funzionali, con importante pregiudizio della salute dei pazienti e del corretto funzionamento degli uffici;

considerato che, in tale contesto sconfortante, tra i reparti che possono definirsi di eccellenza vi sono le strutture complesse di cardiochirurgia e di neurochirurgia dell'Ospedale civile SS. Annunziata, anche grazie all'impegno altamente professionale che stanno profondendo i responsabili di tali reparti;

avuta conoscenza che sarebbero in atto da parte di taluni non meglio identificati rappresentanti dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale dei contatti, se non addirittura pressioni, verso i dottori Portoghese e Boccaletti per cercare di convincerli ad accettare un trasferimento presso qualche ospedale di Cagliari;

evidenziato che, ovviamente, tale trasferimento determinerebbe gravi ripercussioni per tutti i pazienti del nostro territorio affetti da patologie così importanti che necessitano di interventi chirurgici di elevata professionalità,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza dei fatti sopra citati;
2) non ritengano di dover disporre una indagine urgente, mediante il Servizio ispettivo, per accertare se da parte dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale siano stati avviati dei contatti con i responsabili dei reparti di cardiochirurgia e di neurochirurgia dell'Ospedale di Sassari tesi a distoglierli dalla loro attività e ad accettare un incarico presso qualche ospedale cagliaritano;
3) vi siano politiche tese a depauperare ulteriormente Sassari ed il territorio di professionisti che garantiscono prestazioni di elevata competenza a vantaggio esclusivo di altre aziende sanitarie isolane, e qualora ciò fosse accertato a porre in essere ogni iniziativa idonea non soltanto a determinare un fine a questo squallido "mercato dei primari", ma a garantire al servizio sanitario nella Provincia di Sassari ogni misura idonea al suo necessario potenziamento in relazione alle esigenze di salute della popolazione.

Cagliari, 12 luglio 2010