CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 326/A
INTERROGAZIONE DEDONI - VARGIU - MELONI Francesco - MULA - COSSA - FOIS, con richiesta di risposta scritta, sulla ritardata nomina del direttore generale dell'Agenzia regionale AGRIS Sardegna.
***************
I sottoscritti,
visti:
- l'articolo 30 della legge regionale n. 13 del 2006, che reca "il direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna č scelto, con procedura ad evidenza pubblica, tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza che abbiano ricoperto, per almeno cinque anni, incarichi di responsabilitą amministrativa, tecnica e gestionale in strutture pubbliche o private, in possesso di un'alta qualificazione scientifica e professionale nelle materie di competenza dell'Agenzia";
- il decreto dell'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale n. 187/DecA/43 del 25 maggio 2009 recante l'avviso pubblico per l'acquisizione delle manifestazioni di disponibilitą alla nomina di direttore generale delle Agenzie AGRIS, LAORE e ARGEA;
- il comma 7 dell'articolo 11 del disegno di legge regionale n. 71 presentato in data 24 settembre 2009 dalla Giunta regionale, su proposta dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione, recante "Norme in materia di organizzazione e personale" che prevede la modifica del comma 4 dell'articolo 30 della legge regionale n. 13 del 2006 mediante la soppressione delle parole "per il direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna č richiesto il possesso di un'alta qualificazione scientifica e professionale nelle materie di competenza dell'Agenzia";premesso che:
- l'Agenzia AGRIS Sardegna, da molti mesi, svolge le sue funzioni in regime commissariale con conseguente situazione d'instabilitą amministrativa e programmatica dovuta alle limitate funzioni del commissario straordinario, rispetto a quelle riservate dalla legge istitutiva al direttore generale, particolarmente per quanto concerne le specifiche attivitą scientifiche e sperimentali dell'Agenzia di ricerca in agricoltura e, in ogni caso, le gestioni commissariali debbono essere limitate nel tempo ed a termine;
- l'avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilitą alla nomina di direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna in epigrafe parrebbe essere stato revocato mediante il decreto dello stesso Assessore n. 2572/DecA/103 del 9 ottobre 2009, successivamente ritirato e, pertanto, si reputano ancora validi il primo decreto ed il relativo avviso pubblico;tenuto conto che in risposta all'avviso pubblico risultano essere state presentate diverse manifestazioni di disponibilitą a ricoprire l'incarico di direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna;
preso atto che, a distanza di un anno dall'avvenuta pubblicazione dell'avviso pubblico, non sono state rese note le risultanze del medesimo e che, di conseguenza, non si č provveduto alla nomina del direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna,chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere:
1) quali cause ostative impediscano la nomina del direttore generale dell'Agenzia AGRIS Sardegna secondo le vigenti norme di cui alla citata legge regionale n. 13 del 2006;
2) quali motivi impediscano la pubblicazione delle risultanze dell'avviso pubblico di cui al decreto assessoriale n. 1187/DecA/43 del 25 maggio 2009;
3) quali motivazioni abbiano determinato la proposta della Giunta regionale di modifica del comma 4 dell'articolo 30 della legge regionale n. 13 del 2006, inserita al comma 7 dell'articolo 11 del disegno di legge regionale n. 71 del 24 settembre 2009.Cagliari, 1° luglio 2010