CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 317/A

INTERROGAZIONE DEDONI - VARGIU - FOIS - MULA - COSSA - MELONI Francesco, con richiesta di risposta scritta, sulla stabilizzazione dei lavoratori impegnati presso il Servizio beni culturali dell'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.

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I sottoscritti,

premesso che:
- l'Amministrazione regionale cura attività connesse al quadro normativo della legge regionale n. 14 del 2006 e alla programmazione degli interventi correlati ai finanziamenti comunitari e agli accordi di programma quadro; una serie di attività che si esplicano nell'assistenza tecnica agli enti locali relativamente alla definizione e chiusura del POR 2000-2006, nell'attuazione delle procedure e degli interventi attinenti la realizzazione dei sistemi museali provinciali e territoriali e del sistema museale regionale di cui alla legge regionale n. 14 del 2006, nell'attuazione degli interventi relativi alla realizzazione dei musei regionali previsti nell'APQ in materia di beni culturali e nel POR 2007-2013, e delle articolate e complesse procedure amministrative, giuridiche e tecniche finalizzate all'appalto di servizi, forniture e lavori, e nell'attività in essere presso il Catalogo unico regionale;
- per l'espletamento di tali attività, l'Amministrazione regionale, stante la cronica carenza di personale in organico, nell'ambito dei progetti speciali di cui alle convenzioni stipulate nel 2001 ai sensi della legge n. 388 del 2000, si è avvalsa, a suo tempo, di un gruppo di lavoro costituito da dieci unità di lavoratori appositamente formato;
- a tutt'oggi, il personale ha acquisito competenze ed esperienze tali da risultare irrinunciabile, e pertanto si rende necessario avvalersi di tali competenze per il prosieguo delle attività sopra citate al fine di garantire la continuità delle prestazioni indispensabili, inerenti il Servizio beni culturali;

visti:
- il punto 3 del verbale di incontro del 26 aprile 2007 con il quale la Regione autonoma della Sardegna, rappresentata dal Presidente, dagli Assessori regionali del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, dell'industria, della difesa dell'ambiente, e della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, concorda con le organizzazioni sindacali di categoria dei dieci lavoratori impegnati presso l'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport;
- le ripetute assicurazioni fornite dalla Giunta regionale, anche con un emendamento successivamente ritirato in seguito all'accordo sull'articolo 36, durante la discussione della legge finanziaria 2007;
- il comma 2 dell'articolo 36 della finanziaria regionale 2007 che stabilisce, tra gli altri impegni, che "il personale, il cui rapporto di lavoro sia stato instaurato sulla base di procedure selettive di natura concorsuale è stabilizzato a domanda e il restante personale, ivi compreso quello proveniente da progetti socialmente utili regionali e interregionali, che abbia prestato servizio presso l'Amministrazione regionale, è sottoposto a prove selettive concorsuali pubbliche, con il riconoscimento di una premialità riferita al servizio prestato sulla base della legislazione vigente in materia";
- il verbale di accordo dell'11 dicembre 2007, lettera d), recepito nella deliberazione di Giunta regionale n. 51/63 del 20 dicembre 2007 che richiama per le dieci unità e i lavori sopra indicati, l'impegno assunto per la stabilizzazione secondo quanto proposto nella finanziaria regionale per il 2008;

vista la nota prot. n. 147/GAB del 25 gennaio 2008 degli Assessori del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale e degli affari generali, personale e riforma della Regione di conferma dell'impegno alla stabilizzazione del personale ATI Ifras operante presso il Servizio beni culturali dell'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, attraverso la predisposizione dell'emendamento n. 877 della Giunta regionale al disegno di legge n. 301/S/A - finanziaria 2008;

considerato che, ai sensi del citato articolo 36 della legge regionale n. 2 del 2007, a seguito dell'espletamento delle preliminari procedure di ricognizione, avuto riguardo al personale non dirigente che abbia svolto attività per almeno trenta mesi, anche non continuativi, e all'approvazione del Piano di superamento del precariato, sono state bandite delle procedure concorsuali per l'assunzione di personale a tempo indeterminato;

visto l'articolo 3, comma 5, della legge regionale 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), che ha autorizzato la Regione ad aggiornare e prolungare il Piano per il superamento del precariato previsto dal citato articolo 36, comma 2, della legge regionale n. 2 del 2007, al fine di ricomprendere i lavoratori precari che abbiano maturato i requisiti richiesti alla data di entrata in vigore della medesima legge regionale n. 3 del 2009;

accertato che il personale dell'ATI Ifras presta la propria attività presso il Servizio beni culturali da ben 8 anni consecutivi per le attività citate in premessa, ben oltre il requisito minimo richiesto dalle citate norme di stabilizzazione;

visto il disegno di legge n. 71 riguardante Norme in materia di organizzazione e personale, che prevede, tra le altre disposizioni, anche più compiute formulazioni circa i soggetti destinatari di stabilizzazione di cui all'articolo 36 della legge regionale n. 2 del 2007;

accertato che:
- pur non essendo stato completato 1'iter di approvazione del disegno di legge n. 71, è stato attivato un concorso pubblico per l'assunzione di personale a tempo indeterminato destinato anche al personale che abbia svolto attività a favore dell'Amministrazione regionale, sulla base di uno o più contratti, nel settennio antecedente alla data del 18 agosto 2009, per un periodo non inferiore a 30 mesi anche non continuativi;
- le iniziative in corso non sembrano prevedere un numero sufficiente di profili professionali tale da poter assicurare l'attuazione del processo di stabilizzazione per il personale attualmente in servizio presso l'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport (dieci unità lavorative),

chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma, della Regione per sapere se non ritengano che si debbano urgentemente adottare i provvedimenti necessari all'attivazione dei processi di stabilizzazione dei dieci lavoratori attualmente in servizio presso l'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.

Cagliari, 18 giugno 2010