CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 312/A
INTERROGAZIONE ESPA, con richiesta di risposta scritta, a seguito del decreto di autorizzazione n. 239/EL-114/105/2010 del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'articolo 1 del decreto legge n. 239 del 29 agosto 2003, convertito con modificazioni dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, e modificato dall'articolo 1, comma 26, della legge 23 agosto 2004, n. 239, avente per oggetto la costruzione e esercizio dell'elettrodotto a 150 kV in cavo interrato Cagliari sud - Rumianca nei Comuni di Capoterra, Assemini, Sarroch, in Provincia di Cagliari.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la società Terna Spa - costituita in attuazione all'articolo 13 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, (cosiddetto decreto Bersani), è titolare delle attività di trasmissione e dispacciamento dell'energia elettrica nella rete elettrica di trasmissione nazionale;
- in data 29 novembre 2007 la Terna Spa ha presentato un progetto di massima per la realizzazione di un nuovo elettrodotto in cavo interrato a 150 kV tra le stazioni di Cagliari sud (Sarroch) e la Rumianca (Assemini);
- la società ha previsto nel proprio piano di sviluppo 2006 un intervento di potenziamento della rete a 150 kV nell'area di Cagliari al fine di migliorare l'affidabilità del servizio di trasmissione dell'energia elettrica nella rete sarda;
- la legge 23 agosto 2004, n. 239, all'articolo 1, comma 26, prevede che la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto (RTN) dell'energia elettrica, nonché delle opere connesse e infrastrutture indispensabili all'esercizio degli stessi, siano soggetti a autorizzazione unica da parte del Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, previa intesa con la regione interessata all'opera;
- in data 5 febbraio 2008 con prot. n. 3369 il Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per la competitività - Direzione generale per l'energia e risorse minerarie - Ufficio C3 distribuzione energia elettrica, comunicava al Comune di Capoterra l'avvio del procedimento di "Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'elettrodotto a 150 kV Cagliari sud - Rumianca";
- il 1° ottobre 2009, il presidente della Terna Spa, Luigi Roth, e il Presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, firmavano l'avvio della collaborazione per lo sviluppo della rete elettrica di trasmissione mediante applicazione della valutazione ambientale strategica (VAS), e firmavano l'intesa regionale sull'elettrodotto in cavo a 150 kV Cagliari sud - Rumianca necessaria per l'autorizzazione e realizzazione dell'opera, in una logica di condivisione con le istituzioni locali per lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture elettriche;considerato che:
- il Consiglio comunale si è espresso negativamente sulla proposta di massima presentata da Terna Spa con delibera del Consiglio n. 2 del 17 marzo 2008, indicando possibili alternative per il passaggio del cavo a ridosso della nuova strada statale n. 195, Sulcitana, in fase di realizzazione o, in alternativa, il passaggio via mare;
- in sede di conferenza dei servizi il Comune di Capoterra ha ribadito la posizione espressa con la deliberazione di Consiglio comunale n. 2 del 17 marzo 2008, aggiungendo una ulteriore alternativa con affiancamento dell'elettrodotto al gasdotto Casic (pipe line);
- in data 19 marzo 2009 la Terna Spa presentava una memoria scritta ritenendo non praticabili tutte le alternative proposte dal Comune di Capoterra;
- in data 21 ottobre 2009 la Terna trasmetteva al Comune di Capoterra il decreto prefettizio n. 34033 del 25 maggio 2009, di autorizzazione all'accesso ai fondi privati per gli opportuni rilievi progettuali,chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dei lavori pubblici e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:
1) quale logica di condivisione con le istituzioni locali sia stata posta in essere dalla Regione Sardegna con la firma dell'intesa con la Terna Spa; per la realizzazione dell'elettrodotto in cavo a 150 kV Cagliari sud - Rumianca;
2) come sia stato possibile che nessuna delle alternative proposte dal Consiglio comunale di Capoterra sia ritenuta praticabile dalla Terna Spa; in particolare si chiede come sia possibile che i cavi di connessione a 150 kV di trenta pale eoliche off-shore da realizzare nel Golfo di Cagliari abbiano ottenuto dalla Terna Spa l'autorizzazione alla connessione alla rete di trasmissione nazionale e siano compatibili col passaggio via mare, ma non lo sia un solo cavo a 150 kV che unisce i due pontili di Rumianca e Sarroch;
3) quale analisi da parte degli assessorati regionali competenti sia stata posta in essere prima di siglare l'intesa e considerare non praticabili le proposte del Consiglio comunale di Capoterra;
4) quali provvedimenti siano stati adottati dalla Terna Spa per limitare il rischio idrogeologico determinato dall'attraversamento del cavo di due torrenti, Masone Ollastu e Rio San Girolamo, interessati dall'evento alluvionale del 22 ottobre 2008 in un'area a rischio idrogeologico massimo H4; il progetto di massima presentato da Terna Spa in data 29 novembre 2007 non considera la zona a rischio idrogeologico;
5) se i lavori di Terna siano compatibili con i futuri interventi di messa in sicurezza del Rio San Girolamo a cura dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici che coinvolgono territori nei quali abitano più di 10.000 persone;
6) se la Regione voglia revocare in autotutela o modificare il protocollo d'intesa siglato con la Terna Spa, in particolare per rafforzare, in un profilo di sussidiarietà costituzionale, ruolo e poteri all'ente locale.Cagliari, 4 giugno 2010