CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 295/A

INTERROGAZIONE PIRAS - DIANA Mario - CONTU Mariano Ignazio - PERU - STOCHINO - ZEDDA Alessandra, con richiesta di risposta scritta, sui gravi danni provocati alle marinerie della Sardegna dalla presenza massiccia dei delfini.

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I sottoscritti,

premesso che nella maggior parte delle marinerie della Sardegna si è venuta a creare una situazione ritenuta molto grave dagli operatori del mare a seguito dei danni provocati dalla presenza massiccia dei delfini e dalla loro azione predatoria;

considerato che i delfini hanno sviluppato la capacità di sottrarre il pescato direttamente dalle reti arrecando gravi danni alle stesse attrezzature di pesca;

preso atto che non sarebbe più rinviabile un intervento urgente da parte dell'Assessorato regionale della difesa dell'ambiente finalizzato all'accertamento dei danni e alla realizzazione di sistemi di dissuasione

che, nel rispetto dell'incolumità dei delfini, tutelino l'attività di pesca ed il reddito dei pescatori;
evidenziato che:
- non esisterebbe, a tutt'oggi, una stima reale e completa del numero dei delfini e dei gravissimi danni da essi provocati;
- la persistente situazione di crisi in cui versa il comparto della pesca in Sardegna necessiterebbe, quanto prima, di una legge quadro che ponga ordine finalmente alla materia,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) quali provvedimenti urgenti intendano assumere allo scopo di riuscire a monitorare la presenza dei delfini nei mari della Sardegna;
2) quali iniziative intendano adottare per accertare i danni subiti dai pescatori e provvedere rapidamente al loro indennizzo;
3) se non ritengano urgente provvedere a mettere in atto sistemi e tecniche di dissuasione dei cetacei a tutela dell'attività di pesca;
4) se non ritengano prevedere un disegno di legge quadro sulla pesca al fine di salvaguardare e tutelare l'attività delle marinerie sarde e la qualità del prodotto ittico dei nostri mari.

Cagliari, 6 maggio 2010