CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 194/A
INTERROGAZIONE DIANA Giampaolo, con richiesta di risposta scritta, sulla carenza dei trasporti extraurbani con particolare riferimento ai collegamenti Cagliari-Dolianova e viceversa.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la carenza di mezzi che assicurano la copertura di alcune fasce orarie, in particolare quelle dei pendolari studenti e lavoratori, crea non pochi disagi agli stessi pendolari che quotidianamente si trovano costretti ad un viaggio difficoltoso nel collegamento della linea di trasporto extraurbano Dolianova-Cagliari e viceversa;
- la quasi inesistenza di trasporti nel fine settimana e la totale assenza di servizi minimi nei giorni festivi creano enormi difficoltà e disagi alla comunità dolianovese, relegandola a una situazione di isolamento rispetto al contesto socio-culturale ed economico rappresentato dall'area vasta di Cagliari;
- tale inefficienza sta impedendo, infatti, la mobilità di quel "pendolarismo sistematico" rappresentato, anzitutto, dal trasporto lavorativo e dal trasporto studentesco, con particolare riguardo al Comune di Dolianova ed altri comuni limitrofi;
- in data 30 ottobre 2003 è stato siglato l'accordo preliminare di programma tra la Provincia di Cagliari, l'Unione dei comuni del Parteolla e basso Campidano (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis), i Comuni di Maracalagonis, Monserrato, Selargius, Senorbì, Sinnai e la gestione governativa delle Ferrovie della Sardegna avente come oggetto: sistemi intermodali atti a migliorare l'accessibilità ed il governo della mobilità dei comuni del medio e basso Campidano nei riguardi del contesto urbano di Cagliari (metropolitana leggera di Cagliari);considerato che:
- nei comuni interessati all'accordo, negli ultimi anni si è avuta, oltre ad un incremento demografico superiore alla media regionale, una notevole crescita delle funzioni urbane all'interno dell'area metropolitana di Cagliari, sia per la presenza di aree produttive (PIP di Selargius, Settimo San Pietro, Sinnai, Dolianova e Donori), sia per le funzioni terziarie, anche di interesse regionale, che vi si esercitano, che ha inevitabilmente determinato un incremento esponenziale della mobilità che ha generato fenomeni di congestione che compromettono l'intero sistema relazionale dei territori interessati, con particolare riguardo ai problemi della sicurezza stradale e di inquinamento acustico ed atmosferico;
- con le delibere dell'Unione dei comuni del Parteolla e basso Campidano (n. 3 del 5 marzo 2004 e n. 5 del 13 gennaio 2004) con le quali si è proceduto all'adesione alla società Sistema turistico locale Sardegna Srl, è stata rilevata, tra le finalità da perseguire, la creazione di un sistema di collegamenti e trasporti organico e funzionale che, con la mobilità delle persone, favorisca il prolungamento dei soggiorni e la conoscenza delle emergenze archeologiche e delle risorse culturali e ambientali presenti nei territori associati;
- è necessario organizzare il trasporto pubblico locale in maniera tale da incrementare l'uso dei mezzi pubblici di trasporto da parte dei cittadini, favorendo l'integrazione intermodale che richiede la realizzazione di un sistema di trasporto con reti strutturate ed interconnesse sia spazialmente che temporalmente;
- tale integrazione si può realizzare attraverso il coordinamento di diversi servizi di trasporto ed attraverso l'individuazione dei luoghi di interscambio;
- la crescita dell'accessibilità, nell'ambito di un potenziamento della mobilità e delle reti di trasporto integrate, può consentire la riduzione dell'isolamento non solo geografico, ma anche socio-economico, unitamente alla riduzione dello spopolamento dei piccoli comuni;
- è necessario rivedere, inoltre, l'integrazione tariffaria che oggi consente l'utilizzo di un solo titolo di viaggio per l'intero spostamento a prescindere dal numero dei vettori utilizzati, poiché attualmente si evidenziano delle anomalie di tariffe esistenti tra biglietti giornalieri e abbonamenti;rilevato che:
- il progetto complessivo per la realizzazione di un sistema tranviario veloce nell'area urbana di Cagliari, destinato ad estendersi anche alle tratte ferroviarie esistenti che collegano Cagliari con Settimo San Pietro, Soleminis e Dolianova, di fatto non si è realizzato;
- la pianta organica è carente per gli operatori di esercizio e, nel contempo, non si è risolto il gravissimo problema del personale avventizio (con conseguente incapacità di garantire i servizi in concessione e quindi grave disagio per l'utenza);tenuto conto che:
- è interesse del Comune di Cagliari consorziarsi con altri comuni al fine di potenziare il servizio di trasporto pubblico locale ed ampliare i collegamenti con i comuni limitrofi e le maggiori sedi di servizi di natura comprensoriale in modo da venire incontro alle sempre maggiori esigenze dei cittadini, spesso disattese da un servizio di trasporto pubblico locale inadeguato;
- l'obiettivo primario dell'accordo è il potenziamento infrastrutturale e del sistema trasportistico per il miglioramento della mobilità attraverso la riqualificazione dell'attuale linea ferroviaria in metropolitana leggera di superficie, intesa a razionalizzare e velocizzare il sistema trasportistico con una riduzione notevole dei livelli d'inquinamento atmosferico e acustico e l'abbattimento degli accessi dei veicoli verso e dentro il capoluogo;
- con la sottoscrizione dell'accordo avvenuto il 2 dicembre 2009 sulla omologazione del trattamento giuridico ed economico del personale dipendente di ARST Spa ed ARST Gestione FDS, si completa un passaggio fondamentale nel percorso di costituzione dell'Azienda unica regionale, iniziato nel giugno 2008 con il trasferimento, dallo Stato alla Regione Sardegna, delle competenze sulle ex gestioni governative,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) se intenda determinare, d'intesa con gli enti locali interessati, il livello qualitativo e quantitativo dei servizi minimi di trasporto pubblico locale;
2) quali iniziative si intendano assumere per l'urgente ripristino, anche strutturale, dei collegamenti extraurbani soppressi dall'ARST il 1° aprile 2008 nel Comune di Dolianova e paesi limitrofi che li collegavano alla provincia, nella considerazione che le linee oggi venute meno si potrebbero realizzare facendole coincidere con la metropolitana leggera;
3) se intenda rivedere l'attuale sistema tariffario al fine di eliminare le anomalie di tariffe esistenti tra biglietti giornalieri ed abbonamenti.Cagliari, 15 dicembre 2009