CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 157/A

INTERROGAZIONE ESPA - CUCCU - CARIA - BRUNO - MELONI Valerio - MANCA - LOTTO, con richiesta di risposta scritta, sull'impiego dei fondi per la prevenzione e la dispersione scolastica (legge regionale n. 1 del 2009, legge finanziaria, articolo 3, comma 18), con particolare riguardo al supporto organizzativo per gli studenti con disabilità.

***************

I sottoscritti,

premesso che è fatto obbligo agli enti locali di fornire il servizio di trasporto e l'assistenza specialistica da svolgersi con personale qualificato come segmento della più articolata assistenza all'autonomia e alla comunicazione prevista dall'articolo 13 della legge n. 104 del 1992, e dalla nota del MIUR del 30 novembre 2001 n. 3390;

premesso che la vigente normativa (legge n. 104 del 1992, decreto legislativo n. 112 del 1998, e legge regionale n. 9 del 2006) di riferimento in materia di supporto organizzativo a favore degli studenti con disabilità o in situazioni di svantaggio, assegna agli enti locali una serie di funzioni e compiti tra cui il servizio di trasporto e l'assistenza specialistica (per le scuole primarie e secondarie di I grado ai comuni e per le scuole superiori alle province);

sottolineato che gli enti locali a tutt'oggi non stanno garantendo un servizio di trasporto e assistenza specialistica adeguato alle richieste e alle esigenze di tutti gli alunni e studenti iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado dell'Isola, in quanto lamentano una mancanza di fondi regionali a cui attingere per assolvere ai loro compiti;

considerato che gli enti locali, attraverso i finanziamenti regionali, sono responsabili dell'attuazione del processo di integrazione scolastica degli alunni e studenti con disabilità e che il trasporto e l'assistenza specialistica rappresentano livelli essenziali dell'inclusione e fanno parte del progetto educativo individualizzato dell'alunno perché ne garantiscono la stessa frequenza scolastica;

rilevato che:
- anche quest'anno, ad anno scolastico iniziato, da segnalazioni pervenute, gli studenti con disabilità delle scuole superiori di tutta la Sardegna, in particolare della Provincia di Cagliari, Sassari, Medio Campidano e Olbia Tempio, si sono trovati con solo 5 o 6 ore di assistenza alla settimana e, pertanto, molti di loro non possono frequentare la scuola regolarmente per tutto l'orario scolastico;
- è reale il pericolo di discriminazione del loro diritto allo studio;
- le famiglie, per evitare questa discriminazione, sono costrette, in mancanza degli assistenti previsti dalla legge, addirittura a presidiare le scuole pronti ad intervenire in aiuto dei loro figli in mancanza dei suddetti assistenti, come segnalato dalle famiglie degli alunni delle scuole superiori di Tempio, o a pagare personalmente il servizio che deve essere invece garantito dalla legge o provvedere loro stesse al trasporto dei propri figli a scuola (anche questo un servizio in realtà garantito dalla legge), spesso sobbarcandosi molti chilometri giornalieri;

considerato che:
- proprio per far fronte a queste situazioni, con la finanziaria regionale 2009, all'articolo 3, comma 18, è stato finanziato con 5 milioni di euro un programma di intervento contro la dispersione scolastica, per favorire il diritto allo studio degli studenti disabili a favore delle scuole di ogni ordine e grado della Sardegna, già previsto dall'articolo 27, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 2 del 2007, da garantire anche attraverso servizi degli enti locali per il supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con disabilità o in situazioni di svantaggio (articolo 73 della legge regionale 12 giugno 2006, n. 9) (UPB S02.01.006 - cap. SC02.0101);
- non sono ancora stati ripartiti dalla Giunta regionale i fondi di cui al punto precedente,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se intendano garantire tempestivamente l'emanazione della delibera di Giunta che ripartisca i finanziamenti previsti dall'articolo 3, comma 18, della legge regionale n. 1 del 2009 (UPB S02.01.006 - cap. SC02.0101), affinché tali fondi siano utilizzati dagli enti preposti per programmare il supporto organizzativo necessario in favore degli alunni e studenti con disabilità per permettere la loro piena integrazione e non la loro discriminazione.

Cagliari, 2 novembre 2009