CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 142/A
INTERROGAZIONE SECHI - URAS - ZEDDA Massimo - ZUNCHEDDU - BEN AMARA, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata erogazione del contributo da parte della Regione previsto dalla legge regionale 30 maggio 2008, n. 8, spettante ai familiari dell'operaio algherese Mario Soggiu, deceduto sul lavoro.
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I sottoscritti,
premesso che:
- in data 15 luglio 2009 l'operaio algherese di 56 anni Mario Soggiu, dipendente di una piccola impresa di impiantistica, è deceduto mentre lavorava alla costruzione del nuovo ospedale di Bergamo;
- il lavoratore è morto il suo primo giorno di lavoro per le conseguenze di una caduta da una scala non protetta e il cui accesso non era stato bloccato, come denunciato dalla segreteria FIOM CGIL di Bergamo;considerato che:
- a distanza di tre mesi dal decesso, l'INAIL non ha ancora provveduto al riconoscimento delle spettanze previste in favore dei familiari superstiti;
- è in corso un'indagine da parte della Procura di Bergamo per accertare eventuali responsabilità in seguito al decesso dell'operaio algherese;accertato che:
- in sostegno della famiglia sono intervenuti gli emigrati sardi del circolo Maria Carta di Bergamo, che in assenza di tutela istituzionale, si sono distinti per generosità e solidarietà;
- la vedova dell'operaio deceduto ha inoltrato, per il tramite del circolo di emigrati, regolare richiesta di contributo previsto dalla legge regionale 30 maggio 2008, n. 8 (Interventi urgenti a favore dei familiari delle vittime degli incidenti sul lavoro in Sardegna e per la prevenzione degli infortuni sul lavoro);vista la deliberazione della Giunta regionale n. 40/13 del 22 luglio 2009, che fissa gli indirizzi attuativi della legge, con l'indicazione degli importi da corrispondere in favore dei familiari superstiti;
osservato che:
- a tutt'oggi la vedova non ha percepito il contributo una tantum previsto dall'articolo 3, comma 1 della legge in oggetto;
- il contributo è concesso qualsiasi siano la natura e la tipologia di lavoro autonomo o subordinato svolto dalla vittima dell'infortunio e prioritariamente nel caso in cui la stessa risulti priva della copertura assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, come previsto dal comma 2, articolo 3, della legge regionale n. 8 del 2008;
- il beneficio deve essere erogato con carattere di massima urgenza e comunque entro venti giorni dalla presentazione dell'istanza da parte degli aventi diritto, come previsto dal comma 4, articolo 3, della legge regionale n. 8 del 2008;osservato che il decesso dell'operaio algherese rientra, a tutti gli effetti, come una chiara e riconoscibile origine di infortunio sul lavoro, come peraltro riportato dalla stampa locale e nazionale,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, Assessore ad interim dell'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per:
1) sapere quali sono i motivi che ritardino l'erogazione del contributo una tantum nei confronti dei familiari dell'operaio sardo Mario Soggiu, previsto dall'articolo 3 della legge regionale 30 maggio 2008, n. 8, e dalla deliberazione della Giunta regionale n. 40/13 del 22 luglio 2009;
2) conoscere quali iniziative intenda assumere presso l'INAIL affinché vengano riconosciuti e garantiti i diritti dei familiari del caduto sul lavoro.Cagliari, 16 ottobre 2009