CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 112/A
INTERROGAZIONE CONTU Mariano Ignazio - PIRAS - ZEDDA Alessandra - STOCHINO - SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sul contributo della Regione alla Fiera equimediteranea in programma dal 18 al 20 settembre 2009 a Cagliari.
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Il sottoscritto,
preso atto che dal 18 al 20 Settembre 2009, è in programma a Cagliari la quarta edizione di Equimediterranea, la fiera specializzata nel settore equestre internazionale;
considerato che:
- per la prima edizione venne organizzato il concorso internazionale di salto ad ostacoli di tipo CSIO*** in concomitanza con il Premio regionale dell'allevamento del cavallo sardo, curato dall'ARA Sardegna e dall'APA di Cagliari;
- lo stesso fu organizzato per consentire agli operatori del settore ed ai cavalieri internazionali di poter venire in Sardegna in occasione del Premio regionale dell'allevamento, quindi valutare le potenzialità dei cavalli sportivi nati ed allevati in Sardegna;
- lo stato dell'allevamento del cavallo in Sardegna, dopo lustri di ottimi risultati, vive un momento di grave difficoltà;
- nonostante ciò la Sardegna continua a produrre l'80 per cento del cavallo da sella e sportivo in Italia;
- è stato riferito che nella scorsa edizione non è stata fatta alcuna visita veterinaria di compravendita di cavalli sardi, con forte penalizzazione dell'allevamento isolano;evidenziato che:
- dalla seconda edizione della Fiera equimediterranea non è stato più organizzato il Premio regionale dell'allevamento in quella sede, quindi è venuto a mancare il momento di incontro tra l'equitazione internazionale e il mondo dell'allevamento sardo;
- tuttavia è sempre stato organizzato il concorso internazionale di salto ad ostacoli CSIO***, con montepremi consistenti;
- per l'edizione 2009, il montepremi è di 100.000 euro;
- questo montepremi, dopo soli tre giorni di manifestazione, viene vinto da cavalieri europei, che non hanno manifestato interesse per l'acquisto di cavalli sardi e neppure un euro di questo montepremi rimane in Sardegna;
- in nessuna occasione, sia per la differente preparazione atletica di cavalli e cavalieri, sia per la morfologia degli animali stessi, un soggetto nato, allevato e montato da cavalieri sardi è riuscito a distinguersi per risultati nel concorso internazionale;
- i cavalieri di levatura internazionale utilizzano per queste manifestazioni cavalli di razza Hannoveraner, Holstainer, Sella Belga, Sella Francese, Sella Olandese, che nulla hanno a che vedere con l'allevamento sardo,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se è a conoscenza della situazione descritta;
2) se è a conoscenza che già da quattro anni la Regione concorre al finanziamento della manifestazione, quindi al montepremi del Concorso internazionale di salto ad ostacoli di tipo CSIO***;
3) se non sia il caso di destinare quei fondi al miglioramento e al sostentamento dell'allevamento dei cavalli sardi, anche attraverso l'acquisto di nuovi soggetti da destinare alla riproduzione pubblica attraverso il rinnovo del parco stalloni del Dipartimento ippico dell'Agris Sardegna;
4) qual è il programma della Regione sarda verso il sostegno ed il potenziamento dell'allevamento del cavallo sportivo isolano;
5) quali iniziative intende intraprendere al fine di scongiurare la perdita del patrimonio genetico del cavallo sportivo nato ed allevato in Sardegna.Cagliari, 17 settembre 2009