CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 109/A

INTERROGAZIONE AMADU, con richiesta di risposta scritta, sui finanziamenti ATO-RAS (Autorità d'ambito comparto acque - Regione autonoma della Sardegna) assegnati al Comune di Sassari nell'anno 2004 per la realizzazione di reti idriche e fognarie in diverse borgate, revocati dalla Giunta regionale a seguito della costituzione della società Abbanoa e riassegnati a seguito di istanza del Comune di Sassari con determinazioni ATO n. 56, 57 e 58 del 9 luglio 2007 - Utilizzo ribasso d'asta.

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Il sottoscritto,

premesso che in alcune borgate del Comune di Sassari (Bancali, La Landrigga, Ottava, parte di Li Punti, San Giovanni, Argentiera) è presente una grave situazione igienico-sanitaria originata dalla mancanza di infrastrutture idriche e fognarie e che in tali borgate risiedono stabilmente oltre 4.000 abitanti, dei quali circa il 90 per cento si approvvigiona di acqua dal sottosuolo mediante pozzi trivellati, mentre l'intera popolazione residente scarica le acque reflue in fosse settiche che non riescono a smaltire completamente i liquami, dato l'elevato numero e la vicinanza tra di esse;

considerato che:
- il Comune di Sassari, per porre rimedio a tale situazione, ha già costruito un primo tratto di collettore fognario che parte dalle vicinanze di Bancali e arriva sino al depuratore di Ottava e tale tratto permane inutilizzato in attesa del suo completamento;
- sulla base dei finanziamenti ATO-RAS assegnati nel 2004 pari a circa 7.328.000 euro, lo stesso comune ha predisposto e regolarmente approvato i relativi progetti che in un primo momento sono stati bloccati proprio in avvio di appalto a seguito della costituzione di Abbanoa;
- successivamente i lavori sono stati appaltati, a seguito della riassegnazione dei fondi al comune medesimo, con determinazioni ATO n. 56, 57 e 58 del 9 luglio 2007;
- tra queste opere assume particolare rilevanza il completamento del collettore fognario La Landrigga - Bancali - Ottava, per un importo di circa 2.187.000 euro, appaltato in data 4 luglio 2008, con un ribasso d'asta di circa 300.000 euro;

tenuto conto che:
- in conseguenza dell'aggiornamento dei capitolati prezzi intervenuto nell'anno tra il 2007 e il 2008 a seguito di una sentenza del TAR Sardegna, si è reso necessario ridimensionare il progetto con esclusione di opere valutabili in circa il 35 per cento e che tali opere restano tuttavia fondamentali per rendere operativa la struttura in corso di realizzazione;
- per i motivi succitati, il Comune di Sassari, con relativa nota alla quale non è stata ancora data risposta, ha chiesto all'ATO-RAS di poter utilizzare il ribasso d'asta pari a circa 300.000 euro per procedere con il completamento di opere indispensabili alla messa in funzione almeno delle tratte di fognatura in corso di realizzazione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere se siano a conoscenza del suddetto problema e per conoscere quali iniziative intendano assumere nei confronti di ATO-Abbanoa, perché procedano all'immediato completamento delle opere ancora mancanti o, in alternativa, autorizzino il Comune di Sassari a utilizzare le somme risultanti dai ribassi d'asta.

Cagliari, 15 settembre 2009