CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 84/A

INTERROGAZIONE DE FRANCISCI - DIANA Mario, con richiesta di risposta scritta, sulla preclusione delle famiglie sarde alle agevolazioni previste dalla legge n. 2 del 2009.

***************

I sottoscritti,

premesso che con legge 28 gennaio 2009, n. 2 (articolo 3, comma 9), che ha convertito il decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, lo Stato italiano ha previsto interventi a favore delle famiglie in difficoltà volti a ridurre l'incidenza degli oneri energetici attraverso misure per la corresponsione di contributi sui costi dei consumi di gas naturale, con benefici che prevedono la riduzione del 15 per cento sul prezzo praticato per la fornitura del gas;

considerato che per usufruire di tali interventi è requisito necessario essere allacciati alle reti fisse di erogazione dei prodotti energetici;

preso atto che per quanto attiene alla distribuzione del gas, la Sardegna risulta penalizzata dall'assenza quasi totale della apposita rete di distribuzione e che, a causa di questa mancata condizione infrastrutturale, la quasi totalità delle famiglie aventi diritto non potrà usufruire di tali agevolazioni;

rilevato che:
- tale condizione penalizza doppiamente i cittadini sardi che, a fronte di questo deficit infrastrutturale sostengono, con l'utilizzo del gas in bombola, oneri notevolmente superiori a quelli degli abitanti delle altre regioni d'Italia forniti dalla rete di gas di città;
- l'utilizzo del gas in bombole in Sardegna, inoltre, risulta essere notoriamente più oneroso rispetto al costo delle bombole nel resto d'Italia;
- detta situazione impedisce a tante famiglie sarde di poter accedere alle agevolazioni previste dalla sopraindicata legge n. 2 del 2009,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'industria per sapere se non ritengano urgente e necessario avviare un confronto con il Governo nazionale al fine di prevedere elementi compensativi di intervento, quali, ad esempio, un aumento delle agevolazioni sull'abbattimento dei costi dell'energia elettrica, al fine di ricreare condizioni di equità e uguaglianza tra i cittadini sardi e quelli delle restanti regioni della Penisola.

Cagliari, 28 luglio 2009