CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 79/A

INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulla presenza della zanzara Anopheles in tutto il territorio regionale.

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Il sottoscritto,

premesso che recentemente sono state ritrovate larve ed esemplari di zanzara adulta del genere Anopheles in zone acquitrinose, stagni, risaie e anche in uffici pubblici in varie zone della Sardegna;

evidenziato che a lanciare l'allarme è stato un insettologo che da anni studia il fenomeno in Sardegna e che ha catturato in diverse occasioni larve nei corsi d'acqua, canali d'irrigazione, risaie e zone acquitrinose in tutto il territorio dell'Isola ed in particolare nella zona dell'Oristanese;

preso atto che la presenza di larve non implica l'esistenza della malaria, che si manifesta a seguito della puntura di una zanzara femmina che trasmette all'uomo il proprio parassita, ma che comunque diverse zone della Sardegna ed in particolare quella dell'Oristanese, essendo circondate da numerosi stagni, paludi e risaie, per l'insetto rappresentano il terreno ideale per lo sviluppo della malattia;

visto il rischio reale di esposizione alla malattia per opera di qualche turista, militare o immigrato proveniente da paesi dove la malaria è ancora presente, che potrebbe veicolare la malattia come portatore sano;

considerato, quindi, che i flussi migratori potrebbero contribuire ad importare la malaria anche nelle zone dove è già stata eliminata;

considerato che se il sistema di prevenzione avesse abbassato la guardia, il pericolo che la malattia possa ripresentarsi potrebbe diventare reale,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere se:
1) siano a conoscenza delle problematiche sopra esposte;
2) non ritengano di dover adottare gli opportuni provvedimenti al fine di monitorare e controllare il fenomeno, compresa la disinfestazione dalle zanzare delle zone maggiormente a rischio, affinché aumenti il livello di attenzione nei confronti dei possibili pericoli, che può causare all’uomo la presenza della zanzara Anopheles.

Cagliari, 21 luglio 2009