CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 39/A

INTERROGAZIONE DEDONI, con richiesta di risposta scritta, sulle merci in ingresso nella Regione Sardegna.

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Il sottoscritto,

premesso che moltissime merci provenienti dai paesi lontani vengono immesse nel nostro mercato e molte di esse spesso sono prive delle necessarie autorizzazioni e controlli sanitari per l'ingresso;

evidenziato che tali merci, soprattutto quelle alimentari, oltre che gli animali destinati alla macellazione o all'allevamento, abbisognano di controlli sofisticati e certi gią prima del loro invio dal paese di origine e che in alcuni stati esteri questo non accade;

considerato che la Sardegna, essendo un'isola, ha gią diverse problematiche legate a fattori endemici e che ha gią dovuto subire malattie come blue tongue, scrapie, varie virosi del pomodoro e non ultima la tuta absoluta, malattia che sta distruggendo il pomodoro e l'intero comparto, e che quindi č evidente che non č il caso di importare ulteriori fattori contaminanti;

preso atto che spesso il grano si importa con fattori proteici dichiarati alla fonte, ma non corrispondenti alla realtą, determinando una scorretta concorrenza al nostro grano duro;

considerato che le pesanti importazioni stanno creando danni tali da determinare una disfatta del comparto agro-alimentare;

constatato a tal riguardo che le negative ripercussioni sul mercato, assommate in questi ultimi anni alle indiscriminate importazioni, stanno portando al fallimento il Centro cerealicolo di raccolta di Sanluri,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionali dell'agricoltura e riforma agropastorale e l'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale, per sapere se:
1) siano a conoscenza delle problematiche sopra esposte;
2) non ritengano necessaria ed urgente un'azione di controllo, verifica e analisi e, nel caso, anche con stazionamenti in quarantena di tutte le merci in ingresso nella Regione Sardegna prima della loro immissione sul mercato al fine della salvaguardia della salute di tutti.

Cagliari, 3 giugno 2009