CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 26/A

INTERROGAZIONE DIANA Mario - PERU, con richiesta di risposta scritta, sulle recenti nuove assunzioni e proroghe di assunzioni con contratti atipici effettuate dall'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che, con decreto n. 6 del 13 gennaio 2009, il Vicepresidente della Regione ha sciolto il consiglio di amministrazione dell'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna e nominato un commissario straordinario per un periodo di tre mesi;

considerato che:
- il 27 gennaio 2009 è stato siglato un accordo tra l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna e le organizzazioni sindacali della funzione pubblica al fine di stabilizzare il personale precario dell'Istituto;
- in seguito a tale accordo, l'Istituto avrebbe dovuto procedere, entro il 10 febbraio 2009, alla stabilizzazione delle 86 unità di personale precario presenti nell'organico;
- tale accordo stabilisce che in nessun caso, fino al termine del processo di stabilizzazione del personale precario a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato, l'Istituto avrebbe potuto procedere all'acquisizione di nuovo personale con diverse forme contrattuali o al rinnovo dei contratti esistenti;

verificato che:
- con deliberazione n. 72 del 30 gennaio 2009, il commissario dell'Istituto ha approvato bandi di concorso per l'assunzione con contratto a tempo determinato di due operatori tecnici specializzati - ausiliari dei servizi di assistenza veterinaria per l'assistenza sanitaria degli animali, due operatori tecnici specializzati negli applicativi informatici e un collaboratore tecnico professionale - ingegnere ambientale e del territorio;
- nella deliberazione di cui sopra si stabilisce che tali assunzioni non rientrino nei limiti previsti dall'accordo di cui alla premessa;
- con deliberazioni n. 184 e n. 185 del 18 marzo 2009, il commissario ha approvato due richieste di mobilità volontaria verso l'Istituto da parte di due periti chimici provenienti dagli Istituti zooprofilattici sperimentali di Perugia e di Brescia;
- con deliberazione n. 280 del 27 aprile 2009, il commissario ha prorogato per otto mesi l'assunzione a tempo determinato di un assistente tecnico - perito chimico, senza fare alcun riferimento alle procedure di stabilizzazione di cui all'accordo in premessa;
- con diverse deliberazioni adottate tra i mesi di gennaio ed aprile, il commissario ha più volte prorogato i contratti di somministrazione professionale in essere con alcune agenzie di lavoro interinale,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale affinché riferiscano:
1) se il commissario straordinario dell'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna sia da ritenersi tuttora in carica;
2) se il processo di stabilizzazione del personale precario dell'Istituto sia stato completato entro i termini previsti;
3) se confermano che i bandi per nuove assunzioni citati in premessa non rientrino nei limiti previsti nell'accordo di cui sopra;
4) se anche le procedure di mobilità volontaria e le proroghe di contratti a tempo determinato e di somministrazione di lavoro interinale citate in premessa non rientrino nei limiti previsti dall'accordo;
5) in generale, se risulta che i termini dell'accordo per la stabilizzazione del personale precario siano stati pienamente rispettati da parte dell'Istituto;
6) se risulta che il commissario dell'Istituto stia intrattenendo relazioni corrette e proficue con le organizzazioni sindacali del personale;
7) se gli atti adottati dal commissario dopo la scadenza del suo mandato abbiano valore legale;
8) quali misure la Giunta regionale intenda adottare affinché sia prontamente completato il processo di stabilizzazione di tutto il personale precario in forze all'Istituto e affinché, fino al completamento di tale processo, l'Istituto non proceda ad alcuna acquisizione di nuovo personale o ad alcuna proroga dei rapporti di lavoro atipici esistenti che non rientri nelle more del processo di stabilizzazione;
9) quali misure la Giunta regionale intende adottare affinché l'Istituto sia dotato di un consiglio di amministrazione e di un presidente nel pieno delle proprie funzioni o, in alternativa, di un commissario straordinario con mandato pienamente valido.

Cagliari, 13 maggio 2009