CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 24/A

INTERROGAZIONE GALLUS - DIANA Mario - CHERCHI - GRECO, con richiesta di risposta scritta, sui danni alla Quercus suber derivanti dagli attacchi dei lepidotteri defogliatori.

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I sottoscritti,

premesso che anche la Sardegna, come buona parte della zona submediterranea, annovera un consistente contingente di piante caducifoglie del genere Quercus tra cui spicca, per importanza e diffusione, il gruppo delle querce sempreverdi noto come sughera e leccio;

rilevato che le querce contribuiscono in modo determinante a dare vita ad ecosistemi forestali tra i più complessi del nostro Paese con una entomofauna estremamente varia e capace di utilizzare le diverse nicchie ecologiche disponibili in relazione a condizioni stazionali, composizione, età e trattamenti selvicolturali;

considerato che, da qualche decennio, queste formazioni boscate manifestano crescenti sintomi di stress fisiologico derivanti dal sinergico sommarsi di fattori abiotici e biotici a cui si aggiunge l'azione antropica che ha modificato profondamente le fitocenosi;

messo in evidenza che anche in questa primavera, a causa delle imponenti esplosioni demografiche di alcune fillofagi della quercia, la specie Quercus suber (conosciuta come quercia da sughero), che è poi quella che in diverse aree della Sardegna produce un discreto reddito, è destinata a sopportare una ulteriore fase di defoliazione, contribuendo ad aggravare gli squilibri ecologici, tanto da compromettere definitivamente la sua sopravvivenza;

considerato, infine, che la pullulazione di specie con larve provviste di peli urticanti, che hanno funzione di difesa, a forma di arpione e di dimensioni molto piccole (un decimo di millimetro), diffondendosi nell'ambiente, causano seri problemi all'uomo: infatti, conficcandosi nella pelle e nelle mucose dell'uomo e degli altri organismi a sangue caldo provocano gravi irritazioni dovute al sommarsi dell'azione fisica di penetrazione nell'epitelio con l'attività chimica di una proteina solubile liberata a seguito della rottura del pelo,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere se, alla luce di quanto esposto, non ritengano doveroso un immediato intervento per arginare gli attacchi dei lepidotteri defogliatori, nel caso specifico della Lymantria dispar (Lepidoptera lymantriidae) e della Malacosoma neustrium (Lepidoptera lasiocampidae), attacchi che si rivelano particolarmente massivi in questo periodo causando estese defoliazioni delle piante del genere Quercus e, in modo particolare, delle piante della specie Quercus suber con gravi danni economici, ambientali e sanitari.

Cagliari, 12 maggio 2009