CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 698/A

Risposta scritta dell'Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale all’interrogazione ZUNCHEDDU sulla drammatica situazione economica in cui versano i comparti agro-pastorale, artigianale, del commercio, delle libere professioni e delle partite IVA in Sardegna, sulle responsabilità del fisco italiano e sulla mancata applicazione dell’articolo 51 dello Statuto speciale da parte della Giunta regionale.

***************

In riferimento all’interrogazione consiliare in oggetto, relativamente agli aspetti di propria competenza, si rappresenta quanto segue.

Con Deliberazione n. 23/3 del 12 maggio 2011 la Giunta Regionale, in considerazione della situazione di emergenza sociale e di crisi economica arrecata dalle pesanti iniziative di riscossione dei tributi da parte di Equitalia Sardegna, ha approvato, nelle more di un’auspicata riforma dell’attuale sistema fiscale verso forme di autonomie regionale delle modalità delle riscossioni tributarie, una serie di iniziative articolate sia nei confronti del Governo nazionale e sia attraverso interventi diretti della Regione.

Con riferimento alla seconda tipologia di interventi, la Giunta Regionale ha attivato un pacchetto di misure integrate da attuare in via amministrativa e/o per legge regionale. Tra queste, a parziale modifica di quanto previsto con D.G.R. n. 20/8 del 26.04.2011 (Realizzazione di azioni di contrasto alla povertà ex art. 5 co.1 lett.d) L.R. n. 1/2011 ), è stato disposto l’utilizzo in via dedicata, di una quota parte pari a euro 10.000.000, della somma di cui all’art. 5 co.1 lett.d) L.R. n. 1/2011 (pari a euro 30.000.000), a favore di persone e nuclei familiari con reddito pari o inferiore alla soglia di povertà calcolata secondo il metodo dell’indice della Situazione Economica Equivalente (ISEE), per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, dando priorità alla concessione di contributi per gli obblighi di natura tributaria.

In conformità a quanto previsto nel succitato atto deliberativo, la Direzione Generale delle Politiche Sociali dell’Assessorato Igiene Sanità e dell’Assistenza Sociale, con nota prot. n 8295 del 25 maggio 2001, ha invitato tutte le Amministrazioni Comunali a utilizzare il 33% delle risorse già assegnate per fa linea di intervento 2 di cui alla citata D.G.R. n. 20/8 del 26.04.2011, per la concessione di contributi per gli obblighi di natura tributaria.

L'Assessore
Simona De Francisci