CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 627/A

Risposta scritta dell'Assessore dei lavori pubblici all’interrogazione MORICONI sulla necessità che la Regione disponga tutti i provvedimenti utili finalizzati al restauro del sito archeologico di Nora e a contrastare l'erosione della costa prospiciente il sito.

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In riscontro alla richiesta dell'Ufficio di Presidenza della Regione, relativa all'interrogazione n.627/A in oggetto si riferisce quanto segue.

Si premette che l'interrogazione, rivolta al Presidente ed agli assessori regionali dei Lavori Pubblici, della Difesa dell'Ambiente e della Pubblica Istruzione, riguarda una richiesta di informazioni su quanto in oggetto, articolata su due quesiti.

Con stretta attinenza alle materie di competenza, si forniscono nel seguito gli elementi di riscontro di pertinenza di Questo Assessorato.

Il Comune di Pula, con comunicazioni a Enti vari, tra cui anche a questo Assessorato, ha messo in evidenza la condizione di precarietà instauratasi lungo la linea di costa di propria pertinenza, conseguente a nuovi crolli ed a all'intensificarsi di processi erosivi. Tali evoluzioni, fenomeni del tutto naturali, sono dovute all'azione disgregatrice del moto ondoso ed alle precipitazioni, fattori che nel periodo recente si sono manifestati con particolare intensità. Tale situazione è resa ancora più drammatica a causa dell'interessamento di importanti vestigia archeologiche e beni monumentali in un contesto paesaggistico ambientale di notevole pregio.

Per contribuire ad affrontare tali problematiche, con Delibera di G.R. n° 32/38 del 15.09.2010, è stato erogato, per interventi di prevenzione e soccorso a seguito di gravi calamità naturali, un primo contributo al comune di Pula pari a € 100.000,00.

Essendo particolarmente complessa, sia per l'estensione del fenomeno che per la difficoltà a contrastare il naturale evolversi dei processi morfologici in atto, la risoluzione della problematica necessita l'investimento di ben più importanti risorse attualmente non disponibili nei capitoli di competenza dell'Assessorato.

Peraltro il quadro normativo e le competenze coinvolgono più Enti, non ultimi il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, attraverso gli uffici periferici delle Soprintendenze ai Beni Archeologici e ai Beni Architettonici e per il Paesaggio, le quali, avendo competenze dirette, con risorse proprie cioè statali, potrebbero e dovrebbero intervenire almeno nell'azione di conservazione e restauro del patrimonio archeologico e architettonico esistente.

Si fa presente ancora che, secondo l'attuale quadro normativo e procedurale di riferimento, per affrontare e risolvere le problematiche più generali dell'erosione e arretramento della linea di costa, la Regione Sardegna ha previsto opportuni stanziamenti nel campo della tutela, prevenzione e difesa delle fasce costiere e litoranee dal rischio dai fenomeni di erosione, dissesto, ingressione marina nonché da destinare a interventi finalizzati alla gestione integrata delle zone costiere nel quadro del P.O.R. 2007/2013, cofinanziati dal Fondo Europeo FESR (linea d'attività 4.1.1b), la cui titolarità fa capo all'Assessorato regionale della Difesa dell'Ambiente - Direzione Generale della Difesa dell'Ambiente.

Nel frattempo va fatto osservare che il comune di Pula ha concluso l'iter per la variante al P.A.I. e che la stessa è stata accolta e adottata dal Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino. La variante ha definito la perimetrazione in area a rischio massimo Rg4 della zona in cui ricade il sito archelologico di Nora, premessa fondamentale alla concessione di finanziamenti a valere sulle risorse del P.O.R. destinate alle opere di mitigazione del rischio idraulico e per frana.

A tal proposito, presso il Servizio Tutela del Suolo e Politiche Forestali è stato istituito un "Tavolo Tecnico Coste" che ha vagliato le proposte di intervento per fronteggiare il fenomeno dell'erosione costiera con le risorse del P.O.R. 2007/2013 succitate, nel cui ambito è stato inserito un intervento per il sito in questione.

Con la delibera di giunta regionale n. 35/9 del 30.08.2011, su proposta dell'Assessorato della Difesa dell'Ambiente, è stato finanziato un intervento di "Messa in sicurezza dell'area archeologica di Nora" dell'importo di € 2.500.000, affidato in delega al comune di Pula, ai sensi della legge regionale n.9 del 2006.

L'Assessore
Angela Nonnis