CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 509/A

Risposta scritta dell'Assessore dell’igiene e sanità e dell'assistenza sociale all’interrogazione SANNA Giacomo - DESSÌ - MANINCHEDDA - PLANETTA - SOLINAS Christian sulle vaccinazioni antinfluenzali.

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In riferimento all'interrogazione consiliare in oggetto, sulla base dell'istruttoria effettuata dal Servizio Prevenzione dell'Assessorato è dai dati acquisiti presso le Aziende Sanitarie Locali, si rappresenta quanto segue.

Gli Onorevoli interroganti chiedono, in primo luogo, di conoscere in base a quali stime sia stata stabilita la quantità necessaria di vaccini contro l'influenza.

Come noto, l'influenza costituisce una delle principali cause di morte in Italia per patologia infettiva e la vaccinazione antinfluenzale rappresenta lo strumento più efficace e sicuro per la prevenzione della malattia e delle sue complicanze.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda la vaccinazione, quale strumento per la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e per la riduzione della mortalità nei gruppi ad aumentato rischio per patologia o età.

Pertanto, la campagna di vaccinazione antinfluenzale stagionale, promossa ed economicamente sostenuta dal Servizio Sanitario Nazionale, ha come obiettivi :
- la riduzione del rischio individuale di malattia, delle complicanze ad essa legate con riduzione dei casi di ospedalizzazione e di morte;
- la riduzione dei costì sociali connessi con l'elevata morbosità e mortalità.

Il Ministero della Salute, annualmente fornisce alle Regioni le raccomandazioni per la prevenzione e controllo dell'influenza. Nelle campagne stagionali l'offerta attiva e gratuita dei vaccino è rivolta prioritariamente alle categorie a rischio per patologia (malattie croniche dell'apparato respiratorio, cardiocircolatorio e renali, diabete, emoglobinopatie, deficit immunitari etc.), ai soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, alle donne in gravidanza (secondo terzo trimestre), inoltre viene offerta ad alcune categorie di lavoratori: personale sanitario e soggetti addetti a sevizi pubblici di primario interesse collettivo.

Perché i programmi siano epidemiologicamente efficaci devono essere raggiunti obiettivi di copertura vaccinale pari al 75% della popolazione target.

Il fabbisogno dei vaccini antinfluenzali viene, quindi, definito dai Servizi di Igiene Pubblica delle Aziende Sanitarie Locali, tenuto conto degli indirizzi forniti dall'Assessorato regionale alla Sanità in base alle raccomandazioni ministeriali per la prevenzione e controllo dell'influenza. Nello specifico, per quanto riguarda la campagna vaccinale 2010-2011, il Servizio di Prevenzione con circolare prot. n. 19298 del 21.09.2010, ha fissato il termine di inizio delle attività (1° ottobre 2010) e definito gli obiettivi e le indicazioni di coordinamento.

Le modalità procedurali per l'acquisto dei vaccini antinfluenzali sono stabilite nella DGR n. 71/13 del 16 dicembre 2008 "Misure di razionalizzazione e di contenimento della spesa per l'acquisto dei vaccini. Individuazione delle unioni di acquisto per l'espletamento di gare vaccini", in base alla quale ogni ASL, tenuto conto delle raccomandazioni ministeriali, degli indirizzi assessoriali e delle disponibilità finanziarie, esprime il proprio fabbisogno alle ASL capofila (Cagliari e Sassari) che provvedono alla fornitura stagionale.

Per quanto riguarda, infine, il costo per l'acquisto dei vaccini e la quantità di dosi inutilizzate per la campagna vaccinale 2010-2011, si forniscono, di seguito, i dati richiesti per ogni singola Azienda Sanitaria Locale:

ASL Spesa per acquisto vaccini N. Dosi inutilizzate
Sassari euro 350.000 3.000
Olbia euro 127.127 1.862
Nuoro euro 227.947 7.000
Lanusei euro 58.500 1.500
Oristano euro 202.971 2.357
Sanluri euro 111.622 2.075
Carbonia euro 127.360 2.500
Cagliari euro 584.100 4.750

L'Assessore
Simona De Francisci