CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 421/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all’interrogazione BARRACCIU - BRUNO - ESPA sulla mancata nomina del direttore della Struttura complessa di neurochirurgia dell'Azienda ospedaliera G. Brotzu di Cagliari e sulla dubbia legittimità della nuova selezione.

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In riferimento all'interrogazione consiliare in oggetto, con la quale viene asserita l'illegittimità della procedura selettiva per il conferimento di un incarico quinquennale di Direttore della Struttura complessa di Neurochirurgia, indetta dal Commissario dell'AO G. Brotzu con deliberazione n. 1308 del 13.09.2010, si rappresenta quanto segue.

A seguito di procedura selettiva per il conferimento dell'incarico di Direttore della S. C. di Neurochirurgia, indetta dall'Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari con Deliberazione n. 203 del 17 novembre 2009, venivano dichiarati idonei due candidati. Considerata la ristretta possibilità di scelta e preso atto dei giudizi della Commissione che, pur positivi, non sono risultati ottimi o eccellenti, con Deliberazione n. 1176 del 6 agosto 2010 il Commissario dell'A.0 Brotzu disponeva di non attribuire l'incarico e di rinnovare la procedura.

Come noto, il conferimento dell'incarico di direttore di Struttura complessa trova la sua disciplina giuridica nell'art. 15 ter del D.Lgs. n. 502/92 il quale prevede che "l'attribuzione dell'incarico di direzione di struttura complessa è effettuato dal Direttore generale, previo avviso da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sulla base di una rosa di candidati idonei, selezionata da un'apposita Commissione".

La procedura selettiva per il conferimento di incarichi di dirigente medico di S.C., secondo il prevalente orientamento giurisprudenziale, non ha natura strettamente concorsuale ed è priva del carattere vincolante della sequenza procedimentale tipica delle procedure concorsuali, tanto che al suo esito non viene neppure redatta una graduatoria di merito. La scelta del responsabile di S.C. da attuarsi all'esito della procedura selettiva è, infatti, rimessa esclusivamente alla valutazione ampiamente discrezionale e fiduciaria del Direttore Generale di un'Azienda Sanitaria e, contrariamente a quanto asserito dagli interroganti, non può esaurirsi nella scelta tra gli idonei.

Ad ogni modo, considerato che gli onorevoli interpellanti richiedono l'intervento dello scrivente Assessore volto alla revoca della deliberazione n. 1308 del 13.09.2010, si ritiene doveroso informare che il Tribunale di Cagliari - Sezione Lavoro, con ordinanza n. 59/010 del 28 dicembre 2010 si è pronunziato sulla procedura selettiva in esame riconoscendo la legittimità della stessa e rigettando in toto il ricorso proposto da uno dei candidati valutati idonei.

In particolare, il Giudice del Lavoro, dopo aver ribadito che "la procedura selettiva per il conferimento di incarichi dì dirigente medico responsabile di struttura complessa non ha natura strettamente concorsuale", ha evidenziato "il carattere eminentemente discrezionale e fiduciario della scelta da operarsi all'esito della procedura selettiva" la quale "è finalizzata a consentire all'amministrazione di compiere la scelta più opportuna e conveniente, in adesione al principio di buon andamento della stessa".

Lo stesso Giudice ha, quindi, precisato che "la decisione del Commissario che, trovandosi ad una possibilità di scelta su due soli candidati.... ha preferito rinnovare la procedura, non appare quindi arbitraria, ma coerente con una situazione legislativamente tipizzata e considerata come anomala ".

L'Assessore
Antonio Angelo Liori