CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale all’interrogazione FLORIS Mario sulle vicende connesse alla Struttura complessa di rieducazione e recupero funzionale dell’Ospedale Marino di Cagliari.
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In riferimento all’interrogazione consiliare in oggetto, concernente gli atti di organizzazione che hanno interessato la Struttura complessa di Rieducazione e Recupero funzionale dell’Ospedale Marino di Cagliari, sulla base delle informazioni acquisite presso la ASL 8 di Cagliari, si rappresenta quanto segue:
L’Atto Aziendale della ASL 8 di Cagliari, approvato con Deliberazione n. 274 del 20.03.2008, ai sensi dell’art. 3 comma 1 bis del D.Lgs 502/92 e dichiarato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 18/9 del 26.03.08, conforme alle linee di indirizzo impartite a livello regionale, ha profondamente modificato la preesistente organizzazione della ASL 8 prevedendo, tra l’altro:
che le attività debbano essere svolte nell’ambito di un’organizzazione di forma dipartimentale;
l’istituzione e la soppressione di numerose strutture.
Tra le strutture soppresse dall’atto aziendale, rientra la Struttura complessa di Recupero e Riabilitazione funzionale del P.O. Marino di Cagliari (la cui responsabilità era affidata al dirigente medico dott.ssa Anna Maria Sanna) mentre, tra le strutture di nuova istituzione, è inclusa la Struttura complessa di Riabilitazione territoriale area specialistica, afferente al distretto 1 - Cagliari area vasta.
A seguito della ristrutturazione aziendale prevista dall’atto, la ASL ha attivato le procedure finalizzate ad assicurare funzionalità alla nuova organizzazione, tra cui, la verifica della possibilità di affidare un incarico di pari livello, al dirigente responsabile della soppressa Struttura Complessa, secondo quanto previsto dall’Accordo sulle implicazioni conseguenti all’approvazione dell’atto aziendale, sui residui 2005, 2006, 2007 e sui fondi contrattuali 2008 e sul sistema premiante 2008-2009, sottoscritto con le OO.SS in data 08.08.08. Successivamente, e in considerazione della strategica importanza delle funzioni connesse all’incarico, dei requisiti necessari, della professionalità e degli obiettivi assegnati alla struttura, con Deliberazione n. 1795 del 23.12.2008 è stata affidata alla dott.ssa Anna Maria Sanna, la responsabilità della Struttura complessa di Riabilitazione e Terapia Fisica Area Specialistica, afferente al Distretto 1 - Cagliari Area vasta, per la durata di anni cinque. Con il medesimo atto deliberativo venivano assegnati alla stessa, i seguenti obiettivi:
- creazione di percorsi diagnostico terapeutici integrati di riabilitazione e terapia fisica;
- predisposizione di una rete integrata di attività di riabilitazione e terapia fisica nell’area specialistica del Distretto.
- consolidamento della committenza riguardo all’area della riabilitazione della terapia fisica nell’ambito del Dipartimento.Ai fini dell’avvio delle attività correlate al nuovo incarico è stata assegnata al responsabile della SC Riabilitazione territoriale area specialistica, una dotazione di risorse iniziale, in fase di implementazione in relazione al graduale avvio delle attività e responsabilità attribuite. In particolare, sono stati assegnati spazi e dotazioni necessari per il primo periodo di attività, stante la richiesta dell’Azienda di avviare la progettazione e le attività propedeutiche al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
supporto alle attività di monitoraggio nei confronti delle prestazioni erogate dai soggetti accreditati;
supporto alle articolazioni organizzative con funzioni di committenza (distretti e dipartimenti), attraverso l’analisi dei dati relativi alle prestazioni, le attività di monitoraggio nei confronti dell’attività erogata dai soggetti accreditati, in collaborazione con il Dipartimento Acquisto Servizi Sanitari e le sue articolazioni;
sviluppo dei processi finalizzati al governo complessivo del sistema di erogazione diretta e di acquisto da terzi;
sviluppo e mantenimento delle attività specialistiche correlate alla branca di terapia fisica e riabilitazione erogate presso i poliambulatori territoriali, anche con riferimento alle persone dimesse dai reparti ed in continuità di assistenza dopo episodi acuti;
omogeneizzazione delle modalità di erogazione delle prestazioni correlate alla suddetta branca specialistica e costruzione e coordinamento dei percorsi diagnostico terapeutici relativi;
integrazione di tali percorsi diagnostico terapeutici con quelli più complessi delle Cure Primarie e delle Cure Domiciliari;
costruzione di un progetto organizzativo e di un piano di lavoro da proporre alla Direzione Strategica che preveda le tappe necessarie per l’implementazione graduale del sistema sopra descritto, la graduale organizzazione e le risorse necessarie per lo sviluppo delle attività correlate.
All’assegnazione dei sopraelencati obiettivi è naturalmente correlata la richiesta di progettazione di sistemi di monitoraggio, valutazione e controllo più adeguati a misurare le produzioni esterne ed interne alla ASL.
Ad ogni modo, contrariamente a quanto asserito nel punto 1) dell’interrogazione, sono state assegnate al responsabile della neo istituita Struttura complessa Riabilitazione territoriale area specialistica, con sede in Via Romagna, le dotazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività medica correlata alla medicina specialistica. Sono stati, infatti, trasferiti nei nuovi spazi, le dotazioni di ambulatorio in uso nella sede del P.P. Marino, nonché assegnato il personale amministrativo richiesto e adeguato a supportare le attività da svolgere in via preliminare.
Per quanto attiene il progressivo ampliamento delle attività relative alla medicina specialistica di riabilitazione, alcuni degli spazi assegnati all’interno del corpo di fabbrica della Cittadella della Salute, facente parte del complesso di edifici contraddistinti dalla lettera N, aventi una superficie lorda singola di circa mq. 227,00, per un totale complessivo di 454,00 mq. (una direzione, un ambulatorio per le visite, una sala d’attesa, una segreteria/accettazione e un locale per le attrezzature), sono stati oggetto di prima sistemazione con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, mentre, per i restanti spazi, è in corso un progetto più ampio per la riqualificazione delle superfici dei due corpi di fabbrica N, finalizzato a garantire l’ampliamento delle attività, in considerazione delle esigenze operative del servizio.
L'Assessore
Antonio Angelo Liori