CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dei lavori pubblici all’interrogazione ESPA a seguito del decreto di autorizzazione n. 239/EL-114/105/2010 del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'articolo 1 del decreto legge n. 239 del 29 agosto 2003, convertito con modificazioni dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, e modificato dall'articolo 1, comma 26, della legge 23 agosto 2004, n. 239, avente per oggetto la costruzione e esercizio dell'elettrodotto a 150 kV in cavo interrato Cagliari sud - Rumianca nei Comuni di Capoterra, Assemini, Sarroch, in Provincia di Cagliari.
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In riscontro alla nota di richiesta dell'Ufficio di Presidenza della Regione, relativa all'interrogazione n.312/A indicata in oggetto si riferisce quanto segue.
Si premette che l'interrogazione, rivolta al Presidente ed agli assessori regionali dei Lavori Pubblici e della Difesa dell'Ambiente, riguarda una richiesta di informazioni su quanto in oggetto, articolata su sei quesiti e che Questo Assessorato č a conoscenza di notizie attinenti ai punti 4) e 5) per i quali č ravvisabile una qualche competenza del Servizio del Genio Civile di Cagliari.
Nello specifico, con nota della societą Terna n. rif. TEA0TCA/P2008000206 del 05.03.2008, sono state trasmesse al Servizio del Genio Civile di Cagliari copie della domanda per il rilascio dell'autorizzazione in oggetto e del progetto per l'ottenimento del parere di competenza del Direttore dello stesso Genio Civile.
A seguito di richieste di integrazioni, in data 2.04.2009 (n. rif. Terna TEA0TCA/P2009000296 del 01.04.2009) sono state trasmesse copie dello studio di compatibilitą idraulica e degli elaborati necessari per il rilascio del nullaosta ai sensi del R.D. 523/1904.
Dalla documentazione presentata si č rilevato che l'intervento in progetto riguardava la posa in opera di un elettrodotto interrato e che tutti gli attraversamenti di corsi d'acqua, inseriti o meno all'interno di aree delimitate dal Piano di bacino per l'Assetto Idrogeologico (PAI), erano progettati in subalveo in modo da non interferire con la sezione idraulica dei suddetti corsi d'acqua.
Con nota del Servizio del Genio Civile prot. n.21774 del 3.06.2009 č stata trasmessa alla Presidenza della Regione - Servizio Affari Generali ed Istituzionali e alla societą Terna, la determinazione n.21772/1530, datata 3.06.2009, di approvazione dello studio di compatibilitą idraulica ai sensi delle norme di attuazione del PAI.
Inoltre con nota prot. n.21824 del 3.06.2009 č stato dato un assenso di massima finalizzato al prosieguo degli atti di pertinenza della Societą Tema e si č precisato che l'autorizzazione ai sensi dell'art. 93 del R.D. 523/1904 sarebbe stata rilasciata dietro presentazione degli elaborati del progetto definitivo-esecutivo delle opere da realizzare negli ambiti fluviali, mai pervenuti.
Con riferimento ai chiarimenti richiesti nell'interrogazione di cui all'oggetto, si precisa che, prima di rilasciare l'approvazione sullo studio di compatibilitą idraulica, il Genio Civile ha verificato il rispetto delle prescrizioni previste dalle norme di attuazione del PAI con particolare riferimento all'interferenza dell'opera in progetto con corsi d'acqua.
Gli accorgimenti adottati dalla societą Terna consistono nella realizzazione degli attraversamenti di corsi d'acqua in subalveo in modo da non interferire con la sezione idraulica degli stessi e gli attraversamenti sono stati progettati in modo da garantire una distanza tra la quota di fondo alveo e l'estradosso della tubiera destinata a contenere i cavi superiore ad 1 metro in modo da non interferire con eventuali modifiche della livelletta di fondo alveo, nell'ipotesi di future sistemazioni idrauliche dei corsi d'acqua.
Con riferimento, infine, alla compatibilitą dei lavori rispetto ai futuri interventi di messa in sicurezza del rio San Girolamo si precisa che all'epoca del rilascio dell'autorizzazione tali interventi non erano stati ancora progettati. Attualmente nel tratto del rio San Girolamo in cui č previsto l'attraversamento dell'elettrodotto, sono in programma interventi di sistemazione idraulica del rio. Tali interventi, se confermati nella fase attuativa, potrebbero comportare la necessitą di una maggiore estensione e di un maggior approfondendo del cavidotto in modo da non interferire con nuove opere di sistemazione idraulica.
L'Assessore
Angela Nonnis