CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 202/A

Risposta scritta del Presidente della Regione all'interrogazione DIANA Mario sulle tariffe praticate da Abbanoa per il conferimento dei liquami zootecnici provenienti dalle aziende di Arborea.

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In riferimento all'interrogazione in oggetto, trasmetto la nota n. 615 del 17 febbraio 2010 della Direzione generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna.

Ugo Capellacci

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In merito al punto 1 dell'Interrogazione, si fa presente che il livello tariffario previsto dal Programma d'Azione, pari a un massimo di 1,5 €/mc, si applica per il trattamento del liquame scaricato in fognatura dalle aziende di Arborea, purché queste ultime effettuino la separazione meccanica in azienda della frazione solida, in modo tale da consentire il convogliamento del liquame al depuratore centralizzato mediante condotta.

Infatti, come specificato ai paragrafo 11 "Strategie di gestione degli effluenti zootecnici per il riequilibrio del rapporto agricoltura/ambiente", lett. c) del Programma d'Azione, la conduzione del sistema fognario-depurativo centralizzato di acque reflue urbane di Arborea gestito dalla Società Abbanoa richiede preliminari pretrattamenti, a cura dell'azienda, tendenti ad eliminare la frazione solida (croste, paglia, sabbie, etc.) e per ottenere un refluo sufficientemente fluido per il successivo invio, attraverso pompaggio in condotte fognarie, all'impianto di depurazione centralizzato di acque reflue urbane di Arborea.

Per quanto riguarda la determinazione della tariffa, la Società Abbanoa, anche in relazione alla definizione dell'accordo di programma, ha proposto, con nota prot. n. 13559 del 03/03/2008 la seguente articolazione tariffaria, in conformità con quanto previsto dal Programma d'Azione:

Tipologia liquame Modalità di conferimento Tariffa
Domestico (civili abitazioni) Fognatura Vigenti da tariffe d'Ambito
Zootecnico pretrattato Fognatura 1,5 €/mc
Zootecnico pretrattato Autobotte 1,5 €/mc
Zootecnico grezzo Autobotte 1,5 €/mc + Oneri depagliatura

La Società Abbanoa ha, inoltre, definito i requisiti e le caratteristiche tecniche dei sistemi di separazione meccanica e le relative modalità di allaccio delle aziende alla rete fognaria consortile, tali da consentire di usufruire della tariffa massima pari a 1,5 €/mc di liquame scaricato prevista dal Programma d'Azione.

Quanto sopra riportato è stato più volte confermato da Abbanoa nei vari incontri tenutisi con i soggetti interessati e formalizzato con nota prot. n. 20547 del 06/03/2009 a firma del Presidente della stessa Società.

Si segnala, per opportuna informazione, che l'Autorità d'Ambito, a cui è demandata per legge la definizione della tariffa del Servizio Idrico Integrato (SII), con nota n. 1749 del 08/04/2008 ha rilevato che il servizio di trattamento dei liquami zootecnici debba rientrare tra le attività esterne al Servizio Idrico Integrato e pertanto, per l'erogazione di tale servizio il Gestore deve stipulare una specifica convenzione con i soggetti interessati, che regoli modalità e compensi dei servizi richiesti e garantisca la totale copertura dei costi sostenuti. Inoltre il Gestore per questo servizio deve tenere una contabilità separata da quella afferente al SII.

La Società Abbanoa ha, inoltre, di recente chiarito, con nota n. SM/SC 4488 / DG del 21/01/2010, che per quanto attiene al conferimento diretto in impianto mediante autobotti, del refluo grezzo privo di pretrattamento (separazione solido-liquido), gli oneri per il trattamento sono quantificati in 11,5 €/mc, come di seguito ripartiti:
-1,5 €/mc costo di trattamento del refluo come indicato dal Programma d'Azione;
- 10 €/mc costo dello smaltimento delle paglie derivanti dalla separazione meccanica in impianto.

Pertanto, i maggiori oneri per il trattamento, rispetto a quanto definito nel Programma d'Azione, sono dovuti ai costi per lo smaltimento in discarica dei residui solidi del processo di separazione.

In merito alla gestione di tali residui (derivanti dal processo di separazione), si rileva che è stata approvata con DGR 72/12 del 19/12/2008 la modifica al Programma d'Azione in modo da consentire che il pretrattamento preliminare tendente ad eliminare la frazione solida (croste, paglia, sabbie, etc.) possa essere effettuato, oltre che presso ogni azienda nel caso di conferimento in fognatura, anche presso l'impianto di separazione-recupero posto nell'area dell'impianto depurativo centralizzato di acque reflue urbane di Arborea, al fine del recupero della materia separata da parte di ogni azienda conferitrice dell'effluente, previo apposito accordo con il Gestore del SII.

In tal modo ciascuna azienda potrà recuperare il sottoprodotto della separazione per destinarlo ad un successivo utilizzo, ad esempio come lettiere o compost, e nel contempo non dovrà corrispondere ad Abbanoa gli oneri tariffari, pari a 10 €/mc, per lo smaltimento delle paglie in discarica.

A tal fine:

  • le aziende agricolo-zootecniche dovranno sottoscrivere apposito accordo formale con il Gestore dell'impianto destinato al recupero dei sottoprodotti, derivanti dal refluo aziendale misto conferito con autobotte, nei quale accordo, verificata la rispondenza agli standard qualitativi richiesti per l'utile impiego nonché alle norme tecniche e di sicurezza, deve essere attestata la destinazione del sottoprodotto ad effettivo utilizzo nelle aziende mediante dichiarazione del produttore controfirmata dal titolare dell'azienda agricolo-zootecnica dove avviene l'effettivo utilizzo;

  • le aziende agricole e/o zootecniche dovranno sottoscrivere apposito impegno al ritrasporto nelle rispettive aziende agricole o di allevamento e specifico impegno al riutilizzo del sottoprodotto nelle stesse aziende. L'utilizzo del sottoprodotto non deve comportare per l'ambiente o la salute condizioni peggiorative rispetto a quelle delle normali attività produttive e devono essere rispettate le condizioni di divieto e limitazioni d'uso previste dal presente Programma d'azione.

Preme sottolineare che, al fine di una gestione ottimale del sistema che produca il maggior vantaggio sia per gli agricoltori che per la Società Abbanoa, i reflui zootecnici dovrebbero essere conferiti al depuratore, durante tutto l'arco dell'anno, tramite il sistema di collettori realizzato da Abbanoa, in funzione delle quantità massime che possono essere distribuite sui terreni e della disponibilità di stoccaggio presso le aziende stesse. Tale condizione è strettamente necessaria al fine di consentire quelle riduzioni tariffarie derivanti dal recupero energetico (produzione di Biogas e cogenerazione di energia presso l'impianto consortile) che potranno essere previste nell'ambito dell'accordo di programma (come indicato al par. 11 del Programma d'Azione).

In alternativa, ed in via del tutto straordinaria, è permesso il conferimento al depuratore, tramite autobotti, degli effluenti zootecnici prodotti in azienda.

Va rilevato che a seguito dell'entrata in vigore nel 2006 del Programma d'Azione, le aziende di Arborea hanno avuto accesso ai benefici finanziari previsti dal bando POR 2000/2006 - Regolamento (CE) 1257/99 del 17/05/1999 della misura 4.9 - "Investimenti nelle aziende agricole" per l'anno 2006, attraverso il quale hanno ottenuto risorse a fondo perduto, pari al 60% della richiesta di finanziamento, per la realizzazione delle opere di adeguamento al Programma d'Azione, ottenendo, altresì, l'ammissione al beneficio della proroga prevista dallo stesso Programma d'Azione e scaduta in data 31/05/2008.

Si ricorda, infatti, che il Programma d'Azione prevedeva che "Le aziende agricole e le piccole aziende di trasformazione esistenti, possono beneficiare di un periodo di proroga per conformarsi alle prescrizioni previste dal presente Programma d'azione, a condizione che tale proroga sia necessaria per risolvere i problemi specifici inerenti l'osservanza delle stesse".

Va, tuttavia, constatato che i finanziamenti per l'adeguamento alle prescrizioni del Programma d'Azione, sono stati utilizzati, dalla quasi totalità delle aziende, per la realizzazione di volumi di stoccaggio degli effluenti zootecnici prodotti in azienda e, solo in alcuni casi, per la realizzazione dell'allaccio alla fognatura di Abbanoa per il conferimento degli effluenti zootecnici. Nella maggior parte dei casi l'allaccio alla fognatura è al solo servizio delle acque di lavaggio delle sale mungitura, oltre che delle abitazioni. Sono, inoltre, poche le aziende che hanno utilizzato i finanziamenti per l'acquisto di sistemi di separazione solido-liquido.

Si ricorda che il Regolamento CE 1698/2005, sulla base del quale è stato predisposto il nuovo PSR regionale 2007/2013, prevede che possa essere concesso il sostegno solo per gli investimenti effettuati allo scopo di ottemperare ai requisiti comunitari di nuova introduzione e, dunque, non per quelli per i quali è già da tempo prevista l'applicazione.

La Società Abbanoa ha comunicato che, a tutto il 2009, rispetto alle 121 domande di scarico in fognatura inoltrate dalle aziende zootecniche, solo 35 sono in regola con le prescrizione previste per l'allaccio alla fognatura, 14 delle quali ricadenti sul ramo di collettore già messo in esercizio e funzionante, delle restanti 21 aziende che hanno realizzato i pretrattamenti e gli allacci in conformità alle prescrizioni del Gestore, solo 2 hanno manifestato ad oggi la volontà di inviare i liquami in fognatura. Per tale motivo, in assenza di conferimenti sufficienti a garantire il funzionamento del sistema di collettori, Abbanoa ritiene di non poter mettere in esercizio la restante parte della rete di collettamento.

Come più volte rappresentato da questa Direzione, le azioni finora messe in campo per l'adeguamento delle strutture aziendali al Programma d'Azione sono, insufficienti e non in linea con le criticità ambientali riscontrate nell'area di Arborea, in quanto basate, quasi esclusivamente, sull'accumulo degli effluenti prodotti, al fine di garantire un volume di compenso tra produzione e utilizzo degli stessi.

Si auspica, pertanto, che tutte le aziende servite dal sistema fognario gestito da Abbanoa S.p.A. procedano nel più breve tempo possibile alla realizzazione degli allacci, in conformità con quanto previsto dal soggetto Gestore, al fine di convogliare al depuratore gli effluenti zootecnici in eccedenza rispetto a quelli spandibili sul terreno, per i quali il Gestore ha più volte garantito una tariffa paria 1,5€/mc.

Sulla base di tali presupposti, questa Direzione si fa carico di sollecitare la Società Abbanoa, gli enti competenti e le aziende agricole per la stipula dell'apposito accordo di programma previsto dal Programma d'Azione, al fine di ratificare quanto già comunicato dal Gestore con le note sopra citate.

Il Direttore Generale
Maurizio Cittadini