CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 148/A

Risposta scritta dell'Assessore dei trasporti all'interrogazione SANNA Giacomo - DESSÌ - MANINCHEDDA - PLANETTA - SOLINAS Christian sulla selezione pubblica bandita dall'ARST per l'assunzione di operatori di esercizio.

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In riferimento all’interrogazione n° 148/A si rappresenta quanto segue.

La selezione pubblica bandita a suo tempo dalla società ARST S.p.A. era finalizzata alla formazione di una graduatoria di autisti (operatori di esercizio) dalla quale attingere per le future eventuali esigenze di conducenti che avrebbero potuto manifestarsi anche nella società partecipata ARST Gestione FdS.
Detta selezione nelle specifiche dei requisiti prevedeva, tra gli altri, il limite del 45° anno di età nonché richiamava - a seconda delle esigenze manifestatesi - l’utilizzo delle forme del contratto a tempo determinato/indeterminato, full-time o part-time.
La suddetta graduatoria avrebbe dovuto, pertanto, rappresentare la “fonte” di riferimento cui attingere forza lavoro per tempestivamente soddisfare le eventuali carenze aziendali di operatori di esercizio che dovessero presentarsi nell’arco temporale di validità della medesima graduatoria.
Successivamente con la riapertura dei termini della citata selezione è stato eliminato il limite di età precedentemente stabilito in 45 anni.

Ciò premesso con riferimento alle questioni poste a base della interrogazione in argomento, si significa che le aziende ARST S.p.A. ed ARST Gestione FdS s.r.l. in occasione della redazione ed approvazione del Budget di esercizio per l’anno 2010 hanno stabilito, rispettivamente, in n. 1.100 e n. 1.178 il personale necessario alla erogazione dei servizi per il medesimo anno con una riduzione, in attuazione del Piano dell’esodo di cui all’art. 7, comma 13, della L.R. n.3/2009, del personale in servizio rispetto ai valori dell’anno 2009, rispettivamente di n.44 e n.52 unità.

Per quanto attiene alla eventualità che le richiamate società, prima di procedere a nuove assunzioni, censiscano gli esuberi nel trasporto pubblico locale anche con riferimento alla mobilità interaziendale, si puntualizza che gli atti di gestione aziendali relativi a tali problematiche - una volta adottati - ricadono dell’ambito di applicazione delle disposizioni emanate con deliberazione di Giunta regionale n.20/10 del 28.04.2009 (Attività e procedure in materia di controllo).
Appare al riguardo, comunque, condivisibile il richiamo alla prospettata esigenza di censire i potenziali esuberi nel trasporto pubblico locale solamente, tuttavia, con riferimento alle società di cui sopra intendendosi le restanti mere organizzazioni aziendali operanti nel libero mercato.

Con riferimento, infine, alla opportunità di estendere i benefici dell’esodo anticipato a tutti gli attori del trasporto pubblico locale, pubblici e privati, si evidenzia come il dettato normativo di cui al comma 1 dell’art.6 del d.d.l. regionale collegato alla manovra finanziaria 2010-2013 - recante “Disposizioni nei vari settori di intervento” - abbia previsto una estensione delle indennità di cui al richiamato art. 7, comma 13, della L.R. n.3/2009 anche “…al personale delle società pubbliche di trasporto pubblico locale operanti su linee automobilistiche regionali nonché a quello delle società marittime partecipate dalla Regione operanti nei collegamenti da e per la Sardegna con le isole minori”.
Con la conseguente approvazione della sopra richiamata proposta normativa troverebbe, pertanto, estensione la tipologia dei potenziali beneficiari delle indennità in argomento; tipologia - quest’ultima - attualmente riconducibile, invece, esclusivamente al personale di ARST S.p.A. ed ARST Gestione FdS s.r.l. in quanto uniche società di trasporto pubblico locale a capitale partecipato dalla Regione.

L’Assessore
Liliana Lorettu