CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 129/A

Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all’interrogazione LAI - DIANA Mario sulle direttive relative alla movimentazione sul territorio regionale degli animali sensibili al Blue tongue virus (BTV) della Provincia Olbia-Tempio.

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In merito alla interrogazione in oggetto relativa alle direttive sulla movimentazione degli animali sensibili al Blue tongue virus (BTV8) della Provincia di Olbia-Tempio si forniscono i seguenti elementi di risposta.

1) e 2) L'Assessorato, accertato che il sierotipo BTV8 non si è diffuso al di fuori della Provincia di OT, sostiene che siano venute meno le ragioni della somministrazione del vaccino contro la Blue tongue sierotipo 8 su tutto il patrimonio bovino della Provincia di OT. Pertanto la programmazione della prossima campagna vaccinale individua le seguenti categorie di animali da sottoporre a vaccinazione:

  • greggi di ovini e caprini non vaccinati nell'anno precedente;

  • rimonta ovina e caprina;

  • bovini da sottopone a movimentazione.

Per cui resta inteso che, nel comparto bovino, l'obbligo di vaccinazione interesserà i soli capi bovini da sottoporre a movimentazione.

3) Ai sensi della circolare ministeriale n. 10317 del 01/06/2009 l'Assessorato ha contattato le Regioni di destinazione dei bovini galluresi (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Emilia-Romagna e Veneto) per concordare un protocollo per la movimentazione di animali recettivi non vaccinati: bovini di età inferiore ai 12 mesi. Infatti, accade che nell'arco dell'anno, oltre al termine tassativo della vaccinazione con il vaccino vivo attenuato, fissata al 31 maggio, vi siano periodi in cui il vaccino è indisponibile oppure scaduto.

Nonostante le rassicurazioni sul buono stato sanitario dei nostri allevamenti e la disponibilità ad eseguire analisi virologiche su ogni animale destinato alla movimentazione, le parti non sono sinora addivenute ad un accordo.

Pertanto, sulla base delle indicazioni emerse nella riunione tenutasi a Roma il 27 ottobre u.s., si sta studiando una soluzione che preveda l'autorizzazione per la movimentazione di partite di bovini di età e provenienza omogenea destinate ad aree definite dove effettuare una intensificazione della sorveglianza sierologica.

Come è accaduto alle Regioni del Centro-Italia, nelle province in cui si dimostra l'assenza di circolazione virale per due anni consecutivi è possibile avanzare all'Unione Europea l'istanza di stralcio dalle zone soggette a restrizioni della movimentazione.

In tal modo tali territori riacquistano la qualifica di "indenni da Blue tongue", e sono revocati i divieti alla movimentazione. Per cui nel prossimo programma di profilassi della Blue tongue saranno predisposti controlli sierologici più accurati nei territori dove, dopo un lungo periodo di silenzio epidemiologico, il Sistema informativo nazionale riscontra nuove sieroconversioni; attraverso questi controlli si potranno annullare le sieroconversioni purché si dimostri che non vi è stata diffusione del virus nella zona limitrofa all'allevamento sentinella.

L'Assessore
Antonio Angelo Liori