CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale all’interrogazione BRUNO - URAS - SALIS - ESPA - CARIA - MARIANI - MELONI Valerio sulla legittimitą delle procedure di commissariamento delle aziende sanitarie e di nomina dei commissari.
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La deliberazione della Giunta Regionale n. 42/17 del 15 settembre 2009 "L.R. 7 Agosto 2009, n. 3 art. 12 - Commissariamento delle aziende sanitarie", a garanzia della trasparenza dell'attivitą della pubblica amministrazione, č stata pubblicata sul sito della Regione Sardegna ed il testo della suddetta deliberazione č pertanto accessibile ai cittadini per una condivisione dei contenuti della stessa.
Il preventivo parere favorevole circa la legittimitą della relativa proposta in Giunta, ai sensi della D.G.R. n. 27/4 del 9.6.2009, č stato espresso per il D.G. della Direzione Generale della Sanitą dal Direttore del 4^ Servizio.
La nomina dei commissari č avvenuta, pertanto, ai sensi e per gli effetti dei commi 9 e 10 dell'art. 12 della L.R. 3/2009 valutando le specifiche capacitą professionali dei singoli commissari in relazione alle particolari funzioni da svolgere nei processo di riforma. Tale norma ha introdotto una particolare procedura che si discosta nettamente dal dettato normativo di cui all'art. 10 della la L.R. 10/2006. Questo ultimo articolo, infatti nel disciplinare il commissariamento delle aziende sanitarie non contempla i processi di riforma che modificano in modo profondo e sostanziale l'intero sistema sanitario regionale.
In base al principio Lex posterior derogat priori, utilizzato per la risoluzione delle antinomie normative, č di tutta evidenza che nella fattispecie in esame č la disciplina contenuta nell'art. 12 della L.R. 3/2009 a dover trovare applicazione.
La Giunta Regionale nell'individuare soggetti che dovevano ricoprire il ruolo di commissario ha valutato le capacitą professionali di ciascuno a gestire il processo di riforma, prendendo in considerazione le diverse realtą aziendali che insistono su territori e popolazione assolutamente peculiari e stabilendo il periodo occorrente per portare a termine il compito assegnato in 180 gg., pertanto con un limite temporale predefinito.
L'Assessore
Antonio Angelo Liori