Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta della Direzione generale della Presidenza della Regione all’interrogazione PETRINI sulla istituzione della Consulta regionale della disabilit�, prevista dalla legge regionale 30 maggio 2008, n. 7.
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Con riferimento alla nota di pari oggetto n. 0005209 del 18 settembre 2009 si riferisce quanto segue.
Il 9 giugno 2008 � entrata in vigore la legge regionale 30 maggio 2008, n. 7, la quale, ai sensi della legge quadro nazionale 5 febbraio 1992, n. 104, ha disposto interventi volti all'assistenza, all'integrazione sociale e alla tutela dei diritti delle persone son disabilit�.
Presso la Presidenza della Regione � prevista l'istituzione della Consulta regionale della disabilit� e la Conferenza regionale delle organizzazioni delle persone con disabilit�. La Conferenza regionale � un organismo rappresentativo con il compito di presentare proposte e valutazioni sui provvedimenti legislativi e amministrativi o di programmazione e sull'indirizzo delle politiche sociali regionali.
L'art. 6, comma 4, della legge regionale 30 maggio 2008, n. 7, prevede che la Conferenza operi attraverso un regolamento di funzionamento che disciplini altres� l'elezione dei componenti all'interno della Consulta regionale ai sensi dell'art. 2 della suddetta legge istitutiva.
La Consulta � l'organismo permanente che, sotto la Presidenza del Presidente della Regione ovvero dell'Assessore dell'Igiene e Sanit� e dell'Assistenza Sociale suo delegato deve garantire "la partecipazione e la consultazione delle istituzioni e organizzazioni interessate".
La deliberazione n. 72/5 adottata dalla Giunta regionale nella seduta del 19 dicembre 2008 ha approvato il regolamento di funzionamento della Conferenza nonch� le modalit� di elezione dei rappresentanti delle organizzazioni presso la Consulta regionale.
Atto necessario per costituire e rendere operativi i due organismi � la convocazione della Conferenza e, a tal fine, sono stati gi� posti in essere gli adempimenti preliminari che non hanno potuto aver seguito per il sopraggiungere dello scioglimento del Consiglio regionale.
Tanto premesso si fa presente che questa Direzione generale, avendo, come detto, posto gi� in essere gli adempimenti preliminari, pu� predisporre gli atti di convocazione della Conferenza.
Ovviamente dovranno essere stabiliti prima la sede e la data dovr� essere stabilita con un congruo preavviso, che si valuta in almeno 30 giorni, per permettere un'adeguata organizzazione.
Si allega ad ogni buon fine copia del Regolamento di funzionamento della Conferenza.
Il Direttore Generale
Dott.ssa Gabriella Massidda------------------