CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all'interrogazione CUCCU sulla paventata cancellazione dei fondi per la realizzazione del nuovo ospedale di San Gavino Monreale.
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La Regione Sardegna ed il Ministero della Salute, con il concerto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in data 15 maggio 2008, hanno sottoscritto il II^ Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari, concernente la realizzazione di interventi di edilizia ed ammodernamento tecnologico finalizzati alla riorganizzazione e riqualificazione delle aree dell’assistenza sanitaria ospedaliera e distrettuale, in coerenza con gli obiettivi del Piano Regionale dei Servizi Sanitari 2006/2008.
Tra gli interventi programmati è compreso quello riguardante la costruzione del Nuovo Ospedale di San Gavino Monreale, da realizzarsi in alternativa all’ospedale esistente ritenuto inadeguato e non più sostenibile in termini di rapporto tra i costi di gestione della struttura ed i servizi sanitari erogati.
Per la realizzazione dell’opera è stata delegata l’Azienda Sanitaria n. 6 di Sanluri, la quale avrebbe dovuto provvedere all’affidamento dei lavori mediante il ricorso al paternariato privato (project financing), con una previsione di spesa per complessivi € 92.414.016,00, articolata secondo le seguenti fonti di finanziamento:
€ 42.902.680,21 finanziamento a carico dello Stato;
€ 3.058.035,80 co-finanziamento a carico della Regione;
€ 46.453.299,99 co-finanziamento a carico del Soggetto Privato (project financing).
Attualmente l’intervento attende la concreta ammissione a finanziamento da parte del Ministero della Salute, previa verifica, da parte degli organismi tecnici dello stesso Ministero, riguardo alla “cantierabilità” dell’intervento entro il termine perentorio del 15 maggio 2010.
La realizzazione di interventi attraverso il ricorso al paternariato pubblico-privato, prevede una complessa attività tecnico-amministrativa, propedeutica all’ammissione a finanziamento degli interventi stessi, in cui sono coinvolti, oltre ai soggetti sottoscrittori dell’accordo di programma (Regione, Ministero della Salute e Ministero dell’Economia e delle Finanze), anche l’organismo statale di vigilanza sugli aspetti finanziari legati al project financing (Unità tecnica per la finanza di progetto della Presidenza del Consiglio dei Ministri), nonché i soggetti attuatori dell’intervento (ASL). Tale attività non consente, verosimilmente, il rispetto dei termini del 15 maggio 2010 per la cantierabilità dell’intervento e, quindi, per la sua ammissione a finanziamento.
Nell’ambito del processo di riforma del Sistema Sanitario Regionale di cui all’art. 12 della L.R. 7 agosto 2009, n. 3, si ritiene opportuno dare concreta attuazione agli interventi ricompresi nel II^ Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari di cui al Programma straordinario ex art. 20 L. 67/88, ridefinendone parzialmente gli obiettivi in coerenza con le strategie insite nell’anzidetto processo di riforma, con particolare riferimento alla ridefinizione della rete ospedaliera regionale, e operando alcune modifiche riguardanti gli interventi in esso individuati.
Nello specifico riguardo al Nuovo Ospedale di San Gavino, si considera condivisibile e in armonia con l’anzidetta riforma del SSR, la realizzazione del nuovo nosocomio, in particolare per il soddisfacimento degli obiettivi riguardanti il potenziamento del sistema di risposta alle urgenze e ai pazienti in condizioni critiche mediante la configurazione di un ospedale di rete e DEA di 1° livello e quelli concernenti l’ottimizzazione delle attuali esigenze organizzative, funzionali e di economicità di gestione.
Si considera altresì necessaria una revisione progettuale per una più puntuale risposta alle esigenze sanitarie in funzione della riforma del SSR.
In considerazione dell’imminente definizione di una nuova fase programmatoria da porre in atto con il III^ Accordo di Programma di cui al citato art. 20 L. 67/88, per la quale sono disponibili risorse complessive pari ad € 211.554.354,53, oltre alle eventuali risorse derivanti dalla mancata attuazione degli interventi ricompresi nel II^ Accordo di programma, si intende stralciare l’intervento denominato “Costruzione del Nuovo Ospedale di San Gavino Monreale” dal II^ Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari del 15.05.2008, di cui al Programma straordinario di interventi in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico ex art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, e di riprogrammare detto intervento nell’ambito della nuova fase programmatoria da porre in atto con il III^ Accordo di Programma di cui al citato art. 20 L. 67/88, attualmente in fase di definizione.
A tale fine si intende dare mandato all’Azienda Sanitaria di Sanluri, beneficiaria del finanziamento in argomento, di provvedere alla ridefinizione delle soluzioni progettuali secondo le indicazioni che verranno fornite dall’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, in relazione alle modifiche delle strategie di governo del Servizio Sanitario Regionale in fase di definizione.
Si intende infine provvedere all’intera copertura economica dell’intervento, così come ridefinito, facendo ricorso, in parte, ai risparmi derivanti dalla mancata attuazione nell’ambito del II^ Accordo di programma (€ 45.960.716,01) e, in parte, alle risorse stanziate per l’attuazione del III^ Accordo di Programma, nella misura che sarà determinata a seguito della revisione progettuale, rinunciando, in tale modo, all’affidamento dei lavori mediante il ricorso alla finanza di progetto (project financing).
D’ordine dell’Assessore
Il Capo di Gabinetto
Antonino Dessi