Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale all’interrogazione AMADU sulla necessità di sbloccare la movimentazione del bestiame del nord Sardegna verso altre aree del territorio nazionale.
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La problematica in oggetto è all'attenzione congiunta degli Assessori dell'Igiene e Sanità e dell'Agricoltura, che proprio il 06.07.2009 u.s. hanno partecipato con un rappresentante del Ministero della Salute ad una assemblea pubblica a Berchidda.
Le criticità della movimentazione extra-regionale dei capi recettivi alla Blue tongue riguardano soprattutto la provincia di Olbia -Tempio, dove alla vaccinazione per i sierotipi BTV2, BTV4 e BTV1 dei capi da movimentare e delle rimonte ovine e caprine si è aggiunto l'obbligo di vaccinazione per il sierotipo BTV8.
Lo stesso Ministero, rispondendo alle istanze di altre Regioni, ha emanato la circolare prot. n. 010317 del 01.06.2009, tesa a facilitare la movimentazione degli animali.
Nell'incontro di Berchidda è stata discussa pubblicamente con il rappresentante del Ministero della Salute l'interpretazione della circolare, soprattutto per la sua applicazione nel territorio della Provincia di Olbia-Tempio.
Considerati i chiarimenti forniti dal rappresentante del Ministero della Salute sulla necessità di stipulare accordi interregionali sono stati intensificati i contatti con le altre Regioni per individuare un protocollo operativo che consenta le movimentazioni di animali non vaccinati.
La proposta della Regione Lazio, che sta trovando la condivisione da parte di tutte le Regioni, sarà il riferimento della circolare ministeriale che ufficializzerà il nuovo protocollo per la movimentazione di animali non vaccinati.
Nelle more di questo provvedimento, al fine di attenuare i disagi per la mancata movimentazione animale, e sulla base delle risultanze favorevoli della situazione epidemiologica (assenza di sintomi di malattia e assenza di positività delle sentinelle da sierotipo BTV8) l'Assessorato dell'Igiene e Sanità ha emanato, con nota prot. n, 014333 del 10/07/2009, nuove disposizioni sanitarie che consentono la movimentazione intraregionale degli animali delle specie recettive alla febbre catarrale degli ovini purché la sorveglianza sierologica sugli animali sentinella del territorio di provenienza risulti favorevole.
In conclusione le attuali linee di intervento dell'Assessorato sono le seguenti:
assicurare agli allevatori la vaccinazione degli animali da sottoporre a movimentazione;
garantire la piena funzionalità della sorveglianza sierologica ed entomologica Blue tongue a supporto di eventuali accordi interregionali in deroga all'obbligo di vaccinazione.
L'Assessore
Antonio Angelo Liori