Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore dell’igiene e sanit� e dell’assistenza sociale all’interrogazione DIANA Mario - LOCCI - PETRINI - CAMPUS - FLORIS Rosanna - GALLUS - RANDAZZO sui livelli di spesa delle aziende sanitarie locali sarde.
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Con la D.G.R. n. 71/7 del 16.12.2008 si � proceduto all'assegnazione alle aziende sanitarie delle risorse necessarie al finanziamento della gestione di parte corrente anno 2008.
Va anzitutto rilevato che, nell'occasione, la Giunta ha provveduto a ripartire oltre che le disponibilit� nette del fabbisogno sanitario indistinto, deliberato dal CIPE a favore della nostra Regione, anche altre disponibilit� regionali esistenti nel bilancio regionale 2008, per un importo complessivo, di ulteriori risorse regionali, pari Euro 40.917.980,35 (per l'individuazione dei relativi capitoli si veda il prospetto che segue).
Sempre nel 2008, con DGR n. 71/16 del 16.12.2008, la Giunta ha proceduto a stanziare per i rinnovi contrattuali delle aziende sanitarie ulteriori somme pari a Euro 13.557.926,70, somme disponibili nel bilancio regionale 2008, capitolo SC05.0020.
Nel 2009, a seguito del monitoraggio delle risultanze dei CE IV trimestre 2008, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha rilevato la necessit� di disporre di un'ulteriore integrazione di risorse per garantire la totale copertura del fabbisogno sanitario a IV trimestre 2008.
A tal fine la Giunta regionale ha provveduto, con DGR n. 28/13 del 19.06.09, allo stanziamento di ulteriori Euro 54.778.273,01, disponibili nel bilancio regionale 2009. Tale importo � disponibile perch� rappresenta la II tranche, 55% del 2001 e 15% del 2005, del finanziamento trasferito dallo Stato a seguito della verifica positiva del Piano di rientro 2007-2009, stipulato dalla Regione con i Ministeri dell'Economia e della Salute.
Va in questa occasione evidenziato che i dati definitivi e consuntivi del 2008 non sono ancora disponibili perch� diverse Aziende sanitarie hanno usufruito dello slittamento dei termini di approvazione del Bilancio d'esercizio 2008 al 30 giugno.
Tale slittamento � legato alle difficolt� gestionali dovute all'implementazione del nuovo ERP aziendale previsto dal progetto SISAR.
Si pu� per� senz'altro procedere ad una stima provvisoria del fabbisogno 2008, sulla base delle risultanze contabili attualmente disponibili, i modelli CE consuntivi 2008, che, va considerato, possono essere oggetto di variazioni una volta terminata l'attivit� di controllo ex art. 29 della L.R. 10/06 sui bilanci d'esercizio delle aziende sanitarie.
Da questo esame provvisorio emerge un ulteriore fabbisogno pari a Euro 70.628.800,29.
Per una completa analisi del 2008, occorre anche rilevare che, in sede di calcolo degli accantonamenti per i rinnovi contrattuali della dirigenza e del comparto, la Regione come tutte le altre regioni d'Italia si � avvalsa dell'applicazione dell'aliquota ridotta: trattandosi di anno di vacanza contrattuale, anzich� l'aliquota dell'1,7% si poteva applicare l'aliquota del 0,5753%.
Ci� ha comportato un accantonamento di Euro 2.907.000,00 anzich� 9.793.390,00. N� consegue che, se il 2009 sar� anno di rinnovo contrattuale, il costo di tale rinnovo peser� nel 2009, oltre che per la competenza 2009, anche come sopravvenienza passiva per la parte relativa al 2008 non accantonata.
Va infine considerato, nella previsione delle risorse necessarie nel futuro per il SSR, il trend del saldo negativo di mobilit� interregionale, passato, nel periodo 2002-2008, da Euro 44.341.000,00 a Euro 70.476.130,00.
Per chiarezza, si ritiene utile uno schema di sintesi di quanto scritto in precedenza:
Ci� premesso, oltre la parte di fabbisogno 2008 ancora da coprire, per il 2009 e 2010, a parit� di condizioni programmatiche e considerate le somme gi� presenti nel Bilancio regionale, � senz'altro necessario prevedere un congruo incremento delle risorse regionali a disposizione del S.S.R., ipotizzabile in Euro 190.000.000 comprensivi delle somme gi� presenti nel bilancio regionale nei capitoli in precedenza indicati.
L'Assessore
Antonio Angelo Liori