CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
Risposta scritta dell'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica all’interrogazione DEDONI sul rilascio da parte del Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano delle autorizzazioni temporanee per lo svolgimento di manifestazioni sportive.
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Con espresso riferimento all'iter procedimentale dell'istanza di autorizzazione demaniale marittima avanzata dal CONI/Comitato Provinciale di Oristano - per lo svolgimento, durante la giornata di domenica 31 maggio 2000, delle manifestazioni relative alla VI Giornata Nazionale dello Sport nella borgata marina di Torregrande - l'interrogazione in argomento ha rilevato che il competente Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano (a differenza di quanto farebbero i Servizi delle altre province) "ha subordinato la concessione dell'autorizzazione al pagamento di un canone demaniale pari a 345,89 euro, come già accaduto in precedenti occasioni" con ciò determinando "una evidente situazione di disparità di trattamento che penalizza pesantemente la provincia di Oristano e, a lungo andare, rischia di scoraggiare le associazioni che intendono valorizzare il territorio e nel contempo educare i giovani al rispetto dall'ambiente e della convivenza civile".
A tal riguardo si rileva che il Servizio territoriale sunnominato ha doverosamente richiesto, prima del rilascio del provvedimento autorizzatorio, il pagamento del canone (dovuto allo Stato), dal sovracanone e delle spese di istruttoria (dovuti alla Ragione, a parziale compensazione degli oneri di gestione del demanio e per la redazione degli atti preparatori dei P.U.L, nonché par l'eventuale sostegno finanziario ai Comuni per la predisposizione di servizi essenziali afferenti al demanio marittimo), coerentemente con quanto previsto dal procedimento per il rilascio delle autorizzazioni temporanee per l'uso di arenili a scopo turistico-ricreativo.
In particolare, per quanto attiene al pagamento del canone, i rappresentanti del Comitato richiedente sono stati informati che la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007), all'art. 1, comma 251, lett. c), punto 2, ha espressamente disposto sulle "concessioni demaniali marittime assentite alle società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro affiliate alle federazioni sportive nazionali con l'esclusione dei manufatti pertinenziali adibiti ad attività commerciali" prevedendo una riduzione del canone in misura del 50%.
Inoltre, con riferimento al sovracanone è stata richiamata la determinazione n. 2220/D del 29 dicembre 2003, adottata dai direttori del Servizi demanio e patrimonio, centrale e territoriali, che, all'art. 2 comma 3, ha precisato che esso è dovuto per tutte le concessioni e/o autorizzazioni per finalità turistico ricreative - con la sola eccezione per le concessioni rilasciate agli enti pubblici -secondo le misure stabilite nella tabella allegata alla medesima determinazione.
E' stata, altresì, richiamata la determinazione interdirettoriale n. 355/D del 21 marzo 2006 che ha esentato dal pagamento del sovracanone i soggetti privati, Enti e/o Associazioni di volontariato, non aventi scopi di lucro, con finalità umanitarie o culturali, ecc., "a condizione che l'esercizio della concessione sia rivolto a soddisfare esclusivamente attività rivolte all'assistenza dell'infanzia, degli anziani e del diversamente abili e non sia, inoltre, esercitata all'interno delle aree demaniali alcuna attività commerciale".
Tutto ciò premesso, sono stati richiesti al CONI/ Comitato provinciale di Oristano i pagamenti dovuti (canone: € 204,56; sovracanone: € 100,00; spese di Istruttoria: € 52,00 - di fatto sono stati versati, per errore del richiedente, € 53,00 - per complessivi € 357.56) ed è stata definita la pratica, nell'ultimo giorno utile, con l'adozione della determinazione n.1313/29 maggio 2009.
Alla luce di quanto esposto, si ritiene che il competente Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano abbia operato nel rispetto delle disposizioni vigenti.
In conclusione non appare superfluo rammentare che la Giunta ragionale, con deliberazione n. 25/17 dal 26 maggio 2009, ha subordinato il rilascio di tutte le autorizzazioni demaniali marittime per lo «volgimento di attività ludico-ricreative, sportive e cinematografiche al pagamento dal canone e del sovracanone nonché alla prestazione di adeguate garanzie - per responsabilità civile verso terzi, danni ambientali a patrimoniali al compendio e alle aree limitrofe concesse per gli eventi connessi alla manifestazione.
L'Assessore
Gabriele Asunis