CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 19/A

Risposta scritta dell'Assessore degli enti locali, finanze e urbanistica all’interrogazione BARDANZELLU sulla realizzazione di un pontile all'interno del Golfo di Cugnana in Comune di Olbia.

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In esito all'interrogazione n. 19/A di cui all'oggetto, relativa alla realizzazione di un pontile all'interno del Golfo di Cugnana, in prossimità dell'approdo turistico di Portisco, Comune di Olbia, si rappresenta quanto segue.

Dalla preliminare necessaria verifica degli atti d'ufficio presenti presso la direzione del servizio territoriale Demanio e Patrimonio di Tempio - Olbia, è emerso che, con determinazione n° 0069/DTO del 19 gennaio 2009, è stata rilasciata una concessione demaniale marittima a favore della società Sardegna Navigando s.r.l., con sede legale in Viale Umberto, 40/A; Sassari, legale rappresentante sig. Simone Morelli, per l'occupazione, nella predetta località, di un'area demaniale marittima di mq 22.274,21 così suddivisi: mq. 1.158 per il posizionamento di pontili galleggianti, mq. 18.335 di specchio acque asservito nonché mq. 2.781,21 di area asservita a terra.

Si precisa in proposito che la citata determinazione n° 0069/2009 ha modificato le precedenti determinazioni n° 0735/DTO del 3 aprile 2007 (con la quale veniva concessa l'occupazione di un'area demaniale marittima di mq 15.922, così, suddivisi: mq. 672 per il posizionamento di due pontili galleggianti e mq. 15.250 di specchio acqueo asservito) e n° 2209/DTO del 12 luglio 2007, concernente la riduzione della superficie concessa da mq. 15.922 a mq. 15.237, così suddivisi; mq. 890 per il posizionamento di un solo pontile galleggiante e mq. 14.347 di specchio acqueo asservito).

I funzionari del predetto servizio regionale hanno effettuato un accesso finalizzato a verificare in loco la reale situazione. E' d'obbligo precisare che l'area interessata nonché il pontile posizionato sullo specchio acqueo sono attualmente sottoposti a sequestro giudiziario, pertanto è stata richiesta l'assistenza del custode giudiziario del Tribunale di Tempio Pausania.

E' stato rilevato l'intervenuto posizionamento, all'interno dello specchio acqueo in concessione, di un pontile ancorato a corpi morti realizzati in cemento armato. Tale posizionamento parrebbe essere coerente con quanto rappresentato negli elaborati grafici progettuali allegati al titolo concessorio prima citato (0069/2009).

Si è altresì rilevato che parte dell'area a terra è stata utilizzata come area di cantiere. Dalla sovrapposizione degli elaborati presentati dalla società Sardegna Navigando con il catastale S.I.D. è evidente una leggera discrepanza che, comunque, consente di confermare che parte dell'area a terra occupata dai corpi morti ricade sul demanio marittimo e che l'originario assetto della stessa risulta modificato al fine di consentire la realizzazione in loco dei predetti corpi morti.

E' opportuno segnalare che il Comune di Olbia ha contestato alla società titolare della concessione demaniale marittima, di aver realizzato le opere ricadenti sul demanio marittimo e quelle su aree private in assenza sia della concessione e/o autorizzazione edilizia, sia del nulla osta paesaggistico.

Tutto ciò premesso, in ordine all'Interrogazione N. 19/A si evidenzia che le opere risultano realizzate in assenza di:
- titolo abitativo rilasciato dall'Ente Comune;
- nulla osta paesaggistico.

Si evidenzia che la Direzione del Servizio territoriale Demanio e Patrimonio di Tempio - Olbia ha emesso, in data successiva all'intervenuto accertamento da parte del Comune di Olbia dell'illecito edilizio, la determinazione n° 0069/DTO del 19 gennaio 2009 con la quale è stata rilasciata una concessione demaniale marittima a favore della società Sardegna Navigando s.r.l..

L'Assessore
Gabriele Asunis