CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 480/A
INTERPELLANZA DIANA Giampaolo sull'acquisto dell'immobile della società Il Borgo immobiliare Srl, nel Comune di Sanluri, da adibire a sede degli uffici delle agenzie agricole (LAORE - AGRIS - ARGEA).
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Il sottoscritto,
premesso che:
- in data 8 marzo 2010, con determinazione n. 86/2010, è stato approvato l'avviso di manifestazione di interesse preliminare alla procedura negoziata per l'acquisizione di immobili da adibire a sede degli uffici delle agenzie agricole (LAORE - AGRIS - ARGEA) nei Comuni di Nuoro e Sanluri;
- in data 31 gennaio 2012, con determinazione n. 56/2012, è stato approvato e pubblicato un nuovo avviso con conseguente riapertura dei termini;considerato che in data 12 luglio 2012, con determinazione n. 330, l'Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura (LAORE) ha portato a conclusione il procedimento relativo all'acquisto dell'immobile da destinare a sede delle agenzie agricole nel Comune di Sanluri;
appreso che:
- l'immobile offerto dalla società Il Borgo immobiliare Srl nel Comune di Sanluri da destinare a sede degli uffici delle agenzie agricole (LAORE - AGRIS - ARGEA), è stato acquistato per l'importo complessivo di euro 2.260.460,92, IVA compresa;
- il costo dell'acquisto dell'immobile pari ad euro 1.918.149,52 più IVA, è ottenuto dalla somma tra il prezzo offerto dalla società, pari a euro 1.868.149,52, ed il canone di locazione, attualmente sostenuto dalle agenzie e dovuto fino alla consegna dell'immobile (mesi 7,5 dichiarati dalla società);
- per quanto concerne le criticità dell'immobile suddetto, gli aspetti maggiormente penalizzanti che sono stati riscontrati in sede di valutazione tecnica afferente la conclusione del procedimento sono: l'inserimento dell'immobile all'interno di un condominio residenziale con corte interna comune; l'edificio non possiede un'area di pertinenza esclusiva, fatta eccezione per una limitata zona sul retro adibita a parcheggio;
- la struttura portante in muratura limita eventuali modifiche progettuali relative alla partizione interna;
- l'accesso principale dell'edificio avviene tramite scale e rampe ubicate in prospicienza della strada condominiale, situata nella corte interna del complesso e riservata al transito e sosta breve dei veicoli;
- il fabbricato si articola su tre livelli di cui uno è un seminterrato adibito ad archivio ed autorimessa che è dotato anche di due vani scala, dei quali uno soltanto è provvisto di ascensore;evidenziato che:
- con nota prot. n. 29229 del 10 agosto 2012, registrata al prot. n. 5514 in data 13 agosto 2012, il Commissario straordinario dell'Agenzia LAORE, dott. agr. Loriga, ha richiesto ai comuni interessati, tra i quali Villamar, la disponibilità a concedere, a titolo gratuito, idonei locali da adibire a sedi periferiche dell'agenzia al fine di ridurre i costi di gestione, con l'eliminazione dei canoni di locazione, che incidono in misura considerevole sul bilancio annuale della Regione;
- nella nota suddetta, il commissario straordinario:
- preme per un riscontro alla stessa entro i trenta giorni dall'avvenuta emissione, data l'urgenza di limitare le spese derivanti dai canoni di locazione e con l'intento di poter continuare a garantire all'utenza agricola del territorio, già provata dalla drammatica crisi del settore, la possibilità di avvalersi dei servizi offerti dall'agenzia;
- avverte che, in mancanza di riscontro alla nota, superati i trenta giorni, la richiesta di locali a titolo gratuito sarebbe stata estesa ai comuni viciniori;
- la riduzione dei complessivi costi di gestione è prevista da sempre più stringenti direttive nazionali e regionali, finalizzate al contenimento della spesa pubblica;rilevato che:
- in data 5 settembre 2012, il Comune di Villamar ha risposto alla nota del commissario straordinario dell'Agenzia LAORE, con altra nota prot. n. 6031 a firma del sindaco, comunicando la disponibilità a concedere, a titolo gratuito, idonei locali al fine di consentire la permanenza degli uffici e conseguentemente dei servizi offerti all'utenza dall'agenzia stessa;
- la nota di risposta era stata preceduta e seguita da interlocuzioni telefoniche col commissario straordinario e da interlocuzioni e incontri con i responsabili del locale SUT MARMILLA, aventi per oggetto i problemi operativi relativi alla visita dei locali, agli eventuali adattamenti e alla gestione della tempistica;
- in data 22 marzo 2013 il Comune di Villamar, con nota del sindaco prot. n. 2252, ha comunicato all'Agenzia agricola LAORE l'imminente effettiva disponibilità dei locali individuati;
- a metà luglio 2013, il responsabile dello sportello LAORE di Villamar e i tecnici LAORE, hanno effettuato un sopralluogo durante il quale sono stati definiti gli opportuni accordi circa l'esatta delimitazione dei locali da concedere, gli adattamenti di piccola entità e la procedura per l'adozione della convenzione di comodato gratuito;
- il 24 luglio 2013, con nota prot. n. 27267, il direttore generale dell'Agenzia LAORE ha comunicato che l'agenzia "ha terminato le operazioni di acquisizione di un nuovo immobile nel Comune di Sanluri" dove verranno trasferiti gli uffici del SUT MARMILLA "in un'ottica di riordino e contenimento della spesa" e ringrazia il comune per la disponibilità dimostrata;riscontrato che:
- la commissione chiamata ad effettuare la valutazione tecnica delle offerte pervenute al fine di identificare l'immobile maggiormente rispondente alle esigenze dell'agenzia, nelle sue conclusioni, ritiene di "subordinare la scelta alle valutazioni economiche e strategiche, non di competenza di questa Commissione";
- nella determinazione n. 330 del 12 luglio 2012 del direttore del Servizio infrastrutture e patrimonio, le conclusioni della commissione vengono descritte come segue: "subordina la scelta alle valutazioni economiche e strategiche di competenza dell'organo politico dell'Amministrazione regionale";
- da recenti notizie di fonti sindacali, pubblicate dalla stampa locale, relative alle conseguenze che deriveranno dal trasferimento degli uffici del SUT MARMILLA di Villamar e del SUT di Serramanna presso i locali di Sanluri, si apprende che:
- l'accorpamento colpisce due SUT (ex centri zonali) che sono al centro di un territorio che ha nell'agricoltura l'attività più importante, quindi di particolare rilievo e riferimento per gli imprenditori agricoli del territorio;
- gli agricoltori di tutto il territorio avranno un aggravio di spese per avere un servizio probabilmente peggiore, giacché dall'esperienza di questi anni è stato riscontrato che agli accorpamenti dei SUT ha fatto seguito una riduzione della qualità del servizio;
- aumenteranno, a calcoli fatti, le spese per l'energia elettrica (si esigerà la stipula di contratti con maggior potenza impegnata), pulizie, tares ecc.,chiede di interpellare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) le motivazioni inerenti all'acquisto dell'immobile offerto dalla società Il Borgo immobiliare Srl nel Comune di Sanluri, considerate le criticità apprese dalla valutazione tecnica dell'immobile e a fronte di un costo in bilancio non irrisorio di euro 2.260.460,92, ottenuto dalla somma del prezzo offerto dalla società, pari a euro 1.868.149,52, il canone di locazione e l'IVA;
2) le motivazioni della nota del 10 agosto 2012 con cui il commissario straordinario dell'Agenzia LAORE ha richiesto con urgenza ai comuni interessati, e quindi anche a quello di Villamar, la disponibilità a concedere a titolo gratuito, per limitare le spese derivanti dai canoni di locazione, idonei locali da adibire alle sedi periferiche dell'agenzia quando l'acquisto dell'edificio nel Comune di Sanluri era già stato deciso con determinazione n. 330 del 12 luglio 2012;
3) le motivazioni per cui di fronte alla disponibilità del Comune di Villamar, come peraltro del Comune di Serramanna, a ospitare gratuitamente gli uffici dell'Agenzia LAORE, come da risposta inoltrata all'agenzia stessa entro i trenta giorni, così come richiesto dal commissario straordinario, si sia comunque deciso di procedere all'acquisto dell'immobile in oggetto senza una più attenta valutazione delle disponibilità emerse da parte dei comuni interessati;
4) per quali motivazioni non sia stata nemmeno esaminata la possibilità di utilizzare, con una formula differente dall'acquisto e meno onerosa rispetto a questa, i locali della ex Cantina sociale Marmilla che risultano quasi totalmente inutilizzati, amplissimi, collocati in posizione logisticamente strategica sia per la Marmilla che per il Campidano, costruiti con rilevantissimo impiego di risorse pubbliche, si evidenzia che tale struttura potrebbe e dovrebbe essere utilizzata come polo di riferimento di un rilancio agricolo e agro-alimentare dei territori interessati;
5) alla luce di quanto sopra, se intenda provvedere a riesaminare la situazione per scegliere soluzioni alternative come considerare i locali messi a disposizione gratuitamente dai due Comuni di Villamar e Serramanna oppure tramite un accordo tra la Regione, le agenzie agricole e l'ex Cantina sociale Marmilla, in virtù delle sempre più stringenti direttive nazionali e regionali volte a contenere la spesa pubblica, in un momento di crisi come questo, e quindi anche i costi di gestione che incidono in misura considerevole sul bilancio annuale della Regione.Cagliari, 3 dicembre 2013