CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 466/A

INTERPELLANZA DIANA Giampaolo sulla mancanza dei laboratori di sala e cucina nell'Istituto alberghiero Azuni di Cagliari.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- l'Istituto Domenico Alberto Azuni vanta una lunga storia; la sua attività inizia, infatti, nell'anno scolastico 1939/40 come Regia scuola tecnica commerciale governativa, divenendo poi Istituto professionale di Stato per il commercio dal 1° ottobre 1965 (decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1965, n. 1744);
- nell'anno scolastico 1965/66 l'istituto attiva il corso di qualifica triennale per addetto alla segreteria d'azienda e, negli anni successivi, i corsi triennali per addetti alla contabilità d'azienda, addetti ai servizi di spedizione e trasporti e addetti agli uffici turistici e i corsi biennali per stenodattilografo e applicato ai servizi amministrativi;
- dall'anno scolastico 1969/70 sono stati istituiti sperimentalmente (decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 70, n. 253) i corsi post-qualifica per segretario d'amministrazione a cui sono stati aggiunti successivamente quelli per operatore commerciale e analista contabile;
- nell'anno scolastico 1996/97 viene attivato a Cagliari l'indirizzo alberghiero e della ristorazione che, dopo sette anni come succursale dell'istituto, diventa sede autonoma ed assume una propria denominazione, l'attuale Istituto alberghiero Gramsci, che trova la sua sede definitiva nel Comune di Monserrato;
- dall'anno scolastico 1996/97 nell'istituto è stato inoltre attivato il corso per adulti che prosegue a tutt'oggi con le classi serali;

considerato che:
- dall'anno scolastico 1994/95, all'IPSSCT Azuni è stata aggregata la scuola coordinata ad indirizzo alberghiero e della ristorazione di Pula che nell'anno scolastico 2008/09 ha intrapreso una collaborazione con il Forte Village Resort nell'ambito di una intesa che coinvolge anche l'Assessorato della pubblica istruzione della Provincia di Cagliari, la Direzione scolastica regionale e il Comune di Pula;
- dall'anno scolastico 1998/99 viene attivata la scuola coordinata di Villamar con indirizzo alberghiero e della ristorazione che dall'anno scolastico in corso diviene sede coordinata di altro istituto per la Provincia del Medio Campidano;
- dall'anno scolastico 2000/01 l'Istituto Azuni è denominato "Istituto di istruzione superiore";
- dall'anno scolastico 2010/11 l'Istituto ha attivato i servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera;

preso atto:
- dello stato di agitazione che vede coinvolti docenti e studenti dell'Istituto Azuni di Cagliari, e dei genitori dei ragazzi, uniti nella protesta riguardo all'inaccettabile situazione che vede ancora oggi, dopo quattro anni di promesse, l'Istituto alberghiero privo di un laboratorio di sala e cucina dove gli studenti devono poter svolgere l'attività fondamentale di pratica di cucina del corso;

appreso dalla stampa locale:
- dell'impegno della Provincia di Cagliari a trovare una soluzione al problema dell'istituto e sulle risorse rese disponibili dal Settore provinciale pubblica istruzione/edilizia scolastica di 170 mila euro per l'acquisto delle attrezzature e dei macchinari necessari;
- dei progetti esecutivi ed immediatamente cantierabili che la provincia ha presentato alla Regione entro il 15 settembre 2013 e finalizzati a chiedere i finanziamenti, attraverso gli interventi del "decreto del fare", per le opere murarie necessarie alla realizzazione del laboratorio di sala e cucina nella sede dell'Istituto superiore di via Is Maglias, a Cagliari, il cui costo ammonta a circa 250 mila euro;
- sull'invio da parte della Regione delle suddette richieste al Ministero che, entro il 30 ottobre 2013, dovrà esprimersi sulle domande di finanziamento e sull'impegno della provincia a trovare comunque i fondi necessari entro l'anno, nell'eventualità che la richiesta dell'Istituto Azuni dovesse essere respinta;
- della soluzione tampone prospettata dall'amministrazione provinciale all'Istituto alberghiero di Cagliari, per venire incontro alle esigenze degli studenti e ridurre al minimo i disagi fino alla soluzione del problema, sulla possibilità di mettere a disposizione degli studenti, una volta alla settimana, un pullman che possa permetter loro di raggiungere la sede dell'Istituto alberghiero di Pula;
- della disponibilità dei fondi resa nota dal Capo di gabinetto dell'Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per il noleggio dei pullman che porterebbero i ragazzi all'Istituto di Pula e finalizzati a coprire le spese del trasporto nell'eventualità che la Provincia non riuscisse a reperire le risorse da destinare a tale intervento;

evidenziato che in soli tre anni dall'attivazione dell'indirizzo alberghiero, l'Istituto Azuni di Cagliari ha raggiunto un elevato numero di iscritti raggiungendo attualmente un totale di 380 alunni e non è stato possibile accogliere ulteriori decine di domande di iscrizione, vista la mancanza delle strutture di laboratorio di sala e cucina;

considerato:
- il dispendio di energie e di tempo che il viaggio a Pula comporterebbe sia per gli alunni che per i docenti accompagnatori;
- la riduzione dell'orario di laboratorio per le classi terza e quarta che, in base al piano di studi, devono poter realizzare sei ore settimanali di laboratorio;

sottolineato che:
- il perdurare della mancanza di laboratori rischia di pregiudicare la qualità dell'offerta formativa della scuola, in quanto ancora alla data del 22 ottobre 2013 buona parte delle classi non ha effettuato una sola ora di lezione pratica a fronte delle 4 ore settimanali programmate nel biennio e delle sei ore settimanali previste in terza e quarta;
- ciò rappresenta un forte rischio, dal punto di vista didattico e motivazionale, per i ragazzi (per la maggior parte in età di obbligo scolastico) che hanno operato una scelta orientata verso il sapere pratico, il saper fare, e che, insieme con le competenze e conoscenze derivanti dall'intero curricolo, rappresentano lo specifico dell'istruzione professionale;

appreso delle proposte alternative suggerite dallo stesso Istituto alberghiero di Cagliari, anche in relazione alle considerazioni sopra esposte e in armonia alle esigenze delle parti coinvolte, e che riguardano:
- la verifica della possibilità di stabilire accordi o convenzioni con scuole abbiano una mensa, come ad esempio l'Istituto tecnico agrario Duca degli Abruzzi di Elmas, dotato di cucina e mensa, presso il quale si potrete realizzare un ristorante didattico;
- la verifica della possibilità di convenzione con l'Hotel Regina Margherita o con altre strutture di Cagliari o site nelle sue vicinanze, che dispongono di cucine non utilizzate,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per conoscere:
1) se intendano provvedere a verificare e promuovere la possibilità di una convenzione tra l'Istituto alberghiero Azuni di Cagliari e l'Istituto tecnico agrario Duca degli Abruzzi, tenuto conto delle considerazioni sopra esposte e dell'interesse dal punto di vista didattico di questa iniziativa che consentirebbe di realizzare, inoltre, una filiera dal produttore di materie prime con gli studenti dell'agrario, al produttore di prodotti lavorati con gli studenti dell'enogastronomico;
2) se intendano verificare, qualora non ci fosse la possibilità di realizzare quanto riportato nel punto 1), la possibilità di convenzione con l'Hotel Regina Margherita o con altre strutture di Cagliari o site nelle sue vicinanze, che dispongono di cucine non utilizzate;
3) quali azioni intendano porre in essere per realizzare il laboratorio di sala e cucina nella sede dell'Istituto superiore di via Is Maglias a Cagliari, qualora la Provincia si trovasse nelle difficoltà di reperire le risorse sufficienti a coprire i costi delle opere murarie del laboratorio, il cui costo ammonta a circa 250 mila euro.

Cagliari, 24 ottobre 2013