CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERPELLANZA N. 429/C-5

INTERPELLANZA SANNA Gian Valerio sulla grave incertezza in cui versa il Dipartimento ARPAS di Oristano per la mancanza di locali dove svolgere le proprie attività d'istituto.

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Il sottoscritto,

premesso che l'ARPAS è un'agenzia regionale che opera per la promozione dello sviluppo sostenibile e per la tutela e miglioramento della qualità degli ecosistemi naturali e antropizzati; l'Agenzia è stata istituita con legge regionale 18 maggio 2006, n. 6 (Istituzione dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Sardegna - ARPAS), e garantisce lo svolgimento dei propri compiti su tutto il territorio regionale attraverso strutture decentrate (i dipartimenti), coordinati da una struttura centrale; il Dipartimento provinciale di Oristano ha sede ad Oristano, in via Armando Diaz, 63;

constatato che:
- il Dipartimento di Oristano opera da anni in emergenza a causa della situazione di estrema precarietà in cui versano gli edifici che lo ospitano; uno stato di disagio segnalato in diverse occasioni a cui l'Assessorato regionale della difesa del'ambiente non ha individuato soluzioni idonee a garantire l'espletamento delle attività e l'efficienza operativa del dipartimento, che conta nell'organico 40 dipendenti;
- i proprietari dell'immobile avrebbero deciso di demolire l'edificio per far nascere un nuovo palazzo e alla fine del 2012 hanno intimato lo sfratto all'ARPAS, e l'esecuzione è stata prorogata sino a febbraio 2014;

considerato che la Regione, che fino a qualche anno fa aveva stanziato oltre 2 milioni di euro per costruire una nuova sede, attualmente avrebbe manifestato l'intenzione di trasferire la struttura nei locali dell'Istituto professionale Giulio Pastore, nella zona industriale di Oristano;

evidenziato che l'ARPAS oltre ad effettuare i prelievi e i controlli delle acque potabili, dei depuratori, del mare e delle zone umide, è attualmente referente regionale per le analisi sulla legionella e sull'amianto;

dato atto che il possibile trasferimento della sede a Cagliari, in mancanza di adeguate soluzioni locali, potrebbe avere ripercussioni anche nelle attività degli ospedali, dei laboratori, degli alberghi e delle strutture ricettive della provincia,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per chiedere se non ritenga intervenire con estrema urgenza per risolvere lo stato di disagio in cui versa l'ARPAS di Oristano anche in vista dell'imminente sfratto e garantire l'efficienza operativa del dipartimento oristanese evitando un eventuale depotenziamento; ciò rappresenterebbe un grave danno per l'intero territorio, anche in relazione alle situazioni di vulnerabilità ambientali e di grave inquinamento dei suoli che caratterizzano vaste aree della provincia oristanese.

Cagliari, 12 giugno 2013