CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 422/C-5
INTERPELLANZA COCCO Daniele Secondo sui gravissimi danni causati dai lepidotteri defogliatori al patrimonio boschivo isolano, in particolare alle querce da sughero.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la Sardegna è la Regione italiana che ospita la quasi totalità del
patrimonio boschivo della quercia e quercia da sughero che,
peraltro, rappresenta un valore economico fondamentale nell'economia
di vasti territori ed in particolare del Goceano, della Gallura, del
Logudoro e del Monte Acuto, aree in cui si concentra la maggior
parte delle imprese che lavorano e trasformano il sughero ricavato
dai boschi locali;
- da lunghissimo tempo, ma in maniera sempre più devastante negli
ultimi decenni, le sugherete subiscono i durissimi attacchi da
alcune specie di lepidotteri defogliatori, rappresentati soprattutto
dalla Lymantria dispar, dalla Totrix viridiana e dal Malacosoma
neustrium;
- questi parassiti riescono a distruggere in poco tempo migliaia di
ettari di bosco, con gli stessi effetti devastanti di un incendio,
trasformando splendide foreste di querce rigogliose in paesaggi
spettrali;
- le larve dei parassiti divorano totalmente le parti verdi della
quercia riducendo l'attività fotosintetica della pianta, con danni
permanenti ed irreversibili all'ambiente ed al sistema economico del
territorio;
- la Regione è stata già interessata della problematica negli anni
2010/2011, anche attraverso la presentazione di atti consiliari,
quali le interpellanze n. 85/C-5 e n. 100/C-5, a firma del
sottoscritto;
- invero, in quegli anni il patrimonio boschivo è stato interessato
da importanti e devastanti attacchi da parte dei suddetti
defogliatori;
rilevato che:
- l'argomento per il quale si scrive non costituisce evento
imprevedibile e fortuito;
- infatti, gli organi preposti al controllo ed alla tutela
dell'ambiente e del patrimonio in esso insito, hanno il potere e
dovere di prevenire gli attacchi attraverso una funzione preventiva
per la quale vengono regolarmente stanziati i fondi nel bilancio;
- come d'altronde sostenuto dall'Assessore regionale della difesa
dell'ambiente nella risposta scritta all'interrogazione n. 246/A,
esistono gli strumenti per conoscere le fluttuazioni di densità di
questi insetti e i loro cicli;
- invero, a tal fine, sono disponibili differenti metodi di
campionamento, quali quelli basati sul conteggio delle ovature,
sulla cattura degli adulti mediante trappole luminose e a feromoni,
sul campionamento delle larve e sulla valutazione visiva delle
superfici defogliate;
- pertanto, all'esito di tali valutazioni esistono, come dichiarato
dall'Assessore regionale della difesa dell'ambiente nella risposta
scritta alla suindicata interrogazione, gli strumenti per affrontare
la lotta, quali l'impiego di insetticidi, l'utilizzo di mezzi
biotecnici, quali per esempio i feromoni, ed il ricorso alla lotta
microbiologica basata sull'utilizzo del Bacillus thuringiensis subsp.
kurstaki;
considerato che:
- nonostante gli errori commessi nelle passate stagioni, stante
l'assenza di adeguate strategie di controllo e prevenzione da parte
degli organismi preposti, anche, quest'anno il patrimonio boschivo
del Goceano è vittima di un violento attacco da parte della
Lymantria dispar;
- i ripetuti e stagionali attacchi da parte dei defogliatori
costituiscono un gravissimo danno di impossibile riparazione;
- infatti, si è appreso che la mancata disinfestazione, anche per
una sola stagione, determina, in capo alle querce da sughero, un
depauperamento progressivo che può portare alla distruzione del
patrimonio boschivo;
- verosimilmente, oramai, si è fuori tempo per procedere a
qualsivoglia intervento riparatore, posto che le larve sono già
uscite dal loro guscio e stanno iniziando la loro opera di
distruzione;
- la Regione è responsabile della pianificazione e dell'esecuzione
dei trattamenti fitosanitari a tutela del patrimonio forestale,
chiede di interpellare l'Assessore regionale della
difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale dell'agricoltura e
riforma agro-pastorale per sapere:
1) quale sia lo stato di attuazione del piano di intervento per la
lotta alla Lymantria dispar, alla Totrix viridiana e al Malacosoma
neustrium per l'anno 2013;
2) quali urgenti provvedimenti intendano assumere per evitare
l'imminente devastazione delle sugherete e delle quercete ed attuare
in tempi rapidi la disinfestazione di tutte le aree interessate dal
grave fenomeno infestante, ed in particolare del territorio del
Goceano.
Cagliari, 9 maggio 2013