CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 397/A
INTERPELLANZA SANNA Gian Valerio - DIANA Giampaolo sul passaggio dal demanio marittimo al patrimonio dello Stato di aree e fabbricati di pertinenza nella borgata di Marceddì, Comune di Terralba, e provvedimenti preparatori all'alienazione a favore degli occupanti.
***************
I sottoscritti,
premesso che con decreto emanato dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per i porti, di
concerto con l'Agenzia del demanio, pubblicato nella GURI del 29
dicembre 2012, si è chiuso il procedimento di sclassifica delle aree
e dei fabbricati che insistono nella borgata di Marceddì (Comune di
Terralba), in origine case di pescatori;
considerato che attraverso questo atto il compendio di che trattasi
è passato al patrimonio dello Stato e dunque è venuto meno il
presupposto dell'interesse pubblico al mantenimento in capo allo
Stato della borgata in argomento;
evidenziato che alla luce di quanto sopra e per effetto
dell'applicazione di quanto previsto dall'articolo 14 dello Statuto
regionale la stessa Amministrazione regionale dovrà predisporre la
richiesta all'Agenzia del demanio al fine di chiederne il
trasferimento definitivo alla Regione che, solo dopo questo
ulteriore adempimento, potrà avviare le procedure di vendita dei
fabbricati agli attuali occupanti che finora li hanno detenuti in
regime di concessione demaniale marittima e che da sempre hanno
manifestato l'interesse all'acquisto;
constatato che i fabbricati non sono, allo stato in cui si trovano,
accatastati e pertanto l'Agenzia del demanio, nell'immediatezza
della richiesta della Regione potrà solo consegnarli, ma non
trasferirli, esigendo nelle more dello stesso trasferimento per
essi, un canone di affitto pari alla misura deducibile da quella
applicata nel 2012 e che con molta probabilità si tratterà di
decidere successivamente anche su chi graveranno gli oneri per
l'accatastamento degli immobili necessario per il trasferimento
dall'Agenzia del demanio;
rilevato che dopo tanti anni di attesa si profila un tempo ulteriore
per gli occupanti per poter beneficiare del diritto alla proprietà
del bene che occupano e che appare opportuno operare ogni ulteriore
procedimento in stretto rapporto fra uffici della Regione,
Amministrazione comunale di Terralba e rappresentanti dei cittadini
interessati,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale degli enti locali, finanze ed urbanistica per conoscere
se:
1) si sia già provveduto all'invio della richiesta formale
all'Agenzia del demanio per il trasferimento del compendio di
Marceddì e se la Regione, al fine di accelerare il processo di
alienazione dei beni immobiliari del compendio di Marceddì nel
Comune di Terralba a favore degli interessati, non ritenga utile ed
urgente costituire immediatamente un'apposita cabina di regia fra
Amministrazione regionale, Comune e rappresentanti dei cittadini
volta a coordinare fra loro le fasi di consegna, di trasferimento e
di alienazione degli immobili;
2) non si ritenga altresì opportuno da parte della Giunta regionale
provvedere, anche attraverso una specifica previsione nella legge
finanziaria, al finanziamento delle operazioni di accatastamento al
fine di accelerare quanto possibile la cessione da parte dello Stato
alla Regione e dunque rendere pressoché contestuale l'alienazione
dei beni immobili a favore dei cittadini che li occupano.
Cagliari, 7 marzo 2013